Questa pratica, che nasce in Giappone con il nome di shinrin-yoku e successivamente diffusa in tutto il mondo, consiste nel camminare in modo lento e consapevole, lasciandosi guidare dai propri sensi, naturalmente stimolati dall’ambiente circostante.
L’attività è abbinata a misurazione dei parametri biologici e biopsicosociali la cui analisi statistica sarà determinante per stabilire il potenziale terapeutico e salutistico del “Bosco Wwf di Vanzago”: a cura dell’Associazione Italiana di Medicina Forestale.
Non è un’esperienza di trekking, ma include momenti di passeggiata attenta e consapevole a momenti di sosta con attività guidate di respirazione, meditazione, attivazione dei 5 sensi, contatto diretto con la natura.
Inoltre:
· portare giacca a vento, cappello per il sole, protezione per eventuale pioggia, telo per stendersi o sedersi sul terreno (meglio se impermeabile), zainetto con pranzo al sacco, acqua e bevande;
· è preferibile che il pranzo al sacco sia preparato su base vegetariana / vegana, preferendo cibi sani, frutta, verdura, legumi, uova, evitando o riducendo al minimo cibi troppo grassi (carne, pesce, formaggio) o che possano appesantire e rallentare i movimenti;
· non sono ammesse bevande alcoliche di nessun tipo, bevande eccitanti (neanche il caffè), fumo di sigaretta o altro.
Appuntamento alle ore 9,30 presso il centro visite del “Bosco Wwf di Vanzago” in via Tre Campane, 21 a Vanzago (MI). L’attività terminerà alle ore 16.
Non è prevista una quota d’ingresso, ma è richiesta la prenotazione (indicando necessariamente anche il numero telefonico): boscovanzago@wwf.it
Età minima per partecipare: 16 anni.
In tutta l’area della riserva naturale non è possibile, in base alla normativa regionale, introdurre cani (anche al guinzaglio) o altri animali d’affezione.