Segnali di speranza per la lince sulle Alpi
La nascita di due piccoli è un segnale importante per la ricostituzione di una popolazione vitale di questa specie
Notizie su animali
Sosteniamo le Oasi
Che mondo sarebbe senza le Oasi? Senza la natura noi stessi non abbiamo un futuro. Per questo attraverso le Oasi abbiamo scelto di combattere il degrado, l’incuria, la distruzione con tanti piccoli gesti quotidiani che fanno la differenza
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Prodotti solidali
Anche le tue scelte di acquisto hanno un impatto sul futuro del Pianeta. È per questo che nello Shop WWF Italia ci impegniamo per offrire prodotti certificati, pensati per durare nel tempo, con l’obiettivo di ridurre gli acquisti inutili e comprare meno ma meglio.
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Aiutaci a proteggere le specie in pericolo
Commercio d'avorio e deforestazione minacciano ogni giorno la vita degli elefanti. Ogni anno sono circa 20.000 gli esemplari uccisi per le loro zanne. Aiutaci a proteggerli, adotta un Elefante!
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African Elephant (Loxodonta africana) baby playing with its mother. Masai-Mara Game Reserve, Kenya.
Vogliamo costruire un futuro in cui l'umanità possa vivere in armonia con la natura.
Il benessere di ogni essere vivente è legato in modo imprescindibile a quello di tutte le altre specie animali e vegetali con cui condividiamo questo straordinario pianeta. Per questo siamo nati oltre 60 anni: crediamo nell’ambiente come una risorsa per la vita e vogliamo difenderlo dai pericoli, dal profitto e dagli interessi che lo mettono a rischio.
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© James Morgan / WWF-IT
L'87% del Mar Mediterraneo è inquinato
L'8 luglio si celebra la Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo, il nuovo report del WWF lancia l'allarme
Già 100 nidi di tartaruga marina tutelati dal WWF
Siamo al “giro di boa” della stagione riproduttiva della tartaruga marina Caretta caretta sulle nostre coste. Un bilancio
Autonomia differenziata, WWF fra i promotori del referendum
Anche il WWF nel comitato promotore del referendum per abrogare la legge sull'Autonomia differenziata, mina che rischia di esplodere sulla tutela ambientale del nostro Paese
Per il 2024 finite le risorse ittiche del Mediterraneo
Anche nel 2024, a luglio, abbiamo esaurito le produzioni annue di pesce, molluschi e crostacei del Mediterraneo, dove il 58% degli stock ittici è sovrasfruttato
Al Senato stop del Governo a caccia selvaggia
Se approvati, gli emendamenti avrebbero costituito una palese violazione delle norme costituzionali ed europee
