Il report del WWF dal titolo “Quanta foresta avete mangiato, usato o indossato oggi?” racconta quanta natura viene sacrificata in molti prodotti di largo consumo, alcuni dei quali tipicamente italiani, come il caffè. L’80% della deforestazione mondiale è, infatti, è dovuta alla necessità di fare posto ai pascoli per la produzione di carne, alle piantagioni di soia e olio di palma richiesti dai Paesi occidentali che consumano e sprecano sempre di più.
Negli ultimi 30 anni sono stati deforestati 420 milioni di ettari di terreni, più o meno quanto la superficie dell’intera Unione Europea, gran parte dei quali in aree tropicali. Ogni anno vanno persi circa 10 milioni di ettari a causa della conversione di foreste in terreni agricoli.