Moltissime ricerche e studi scientifici ci spiegano come la pandemia che stiamo affrontando sia la conseguenza di un rapporto “malato” con la natura. L’attuale pandemia è un segnale. Uno dei segnali che insieme a tanti altri la Terra ci sta mandando e che dovrebbero farci cambiare direzione. Per dirci che non c’è altro tempo da perdere e che non è possibile rimandare a domani decisioni che, già oggi, appaiono tremendamente in ritardo.
Ma non tutto è perduto. Insieme possiamo ancora cambiare direzione e costruire insieme il Mondo che Verrà.
Abbiamo chiesto a Licia Colò, conduttrice televisiva, autrice televisiva e scrittrice italiana come immagina e come vorrebbe il Mondo che Verrà dopo la pandemia:
“Vorrei un mondo diverso. Ma non per come si presenta ai nostri occhi perchè il nostro pianeta è veramente spettacolare. Vorrei che fosse diverso il nostro comportamento. Vorrei che ognuno di noi si rendesse conto che le azioni che compie nella propria quotidianità possono avere ripercussioni anche a migliaia di chilometri. Vorrei che l’uomo non fosse più al centro dell’universo.
Condividiamo questa Terra. Vorrei che venissero rispettati tutti gli esseri viventi che ci vivono senza pensare che esistono esseri di serie A o esseri di serie B. Vorrei che noi esseri umani non fossimo gli sfruttatori della Terra ma gli oculati gestori di tanta ricchezza.”