Angelo, un grande maschio riproduttivo di 77 cm di carapace e 60 kg di peso, era stato recuperato il 26 giugno 2019 al largo di Scalea (CS) dalla Capitaneria di porto di Maratea, avvisato da alcuni diportisti. La tartaruga non riusciva ad immergersi, probabilmente per aver ingerito plastica o per qualche piccolo problema polmonare, ed è stata recuperata dalla Guardia costiera di Maratea, che ha avvertito il personale scientifico del WWF di Maratea, con cui ormai vi è una ottima collaborazione.
Una volta giunta in porto, è stata presa in consegna dal personale scientifico e sono stati svolti i controlli di routine. Terzo ed ultimo passaggio la consegna tramite staffetta ai colleghi dell’Oasi WWF di Policoro, che l’hanno trasferita a Bari, presso la clinica Universitaria di Medicina veterinaria, guidata dal prof. Antonio di Bello che ha effettuato approfonditi controlli, alla ranfoteca, che presentava alcune vecchie ferite e ha eseguito radiografia e lavaggio polmonare. Dopo alcuni giorni Angelo è tornato a Policoro e dopo una breve stabulazione ha ripreso il suo mare a Maratea nella splendida cornice di Castrocucco, nel pomeriggio del 21 luglio 2019, accompagnata da ali di gente, accorsa per vederla tornare in mare. Tutta la giornata, a cura di WWF Maratea, del Camping village Maratea e del personale della BLU&Pink animazione, ha visto alternarsi momenti di raccolta rifiuti sulla spiaggia, giochi e momenti scientifici di sensibilizzazione per tutti i bagnanti e gli ospiti del camping.