L’Italia è fra i maggiori consumatori di pesticidi a livello europeo: Nel 2016 in Italia sono stati venduti 125 milioni di chili di prodotti fitosanitari; per acquistarli è stato speso quasi un miliardo di euro (per la precisione 950.812.000). Ancora di più per i fertilizzanti: 1.572.341.000 euro. Cifre decisamente in crescita: nel 2006 la somma impiegata per l’acquisto di pesticidi ammontava a 693.577.000 euro, quella per i fertilizzanti a circa un miliardo. Ma l’impatto negativo della chimica in agricoltura non è solo economico, riguarda vari ambiti: la salute, l’ambiente, la biodiversità.
Sabato 8 settembre a Bologna, nell’ambito del SANA (Festa del Bio), verrà presentato il rapporto annuale “Cambia la Terra” (campagna promossa da Federbio di cui il WWF è partner) dal titolo: “Così l’agricoltura convenzionale inquina l’economia (oltre che il pianeta)“. Il rapporto contiene importanti approfondimenti sull’impatto dei pesticidi sugli ecosistemi (curato dal WWF) e un capitolo finale di analisi degli incentivi ma anche proposte alla politica per un agricoltura libera dalla chimica.
A Bologna il rapporto 2018 sui pesticidi
L’Italia è fra i maggiori consumatori di pesticidi a livello europeo: Nel 2016 in Italia sono stati venduti 125 milioni di chili di prodotti fitosanitari; per acquistarli è stato speso quasi un miliardo di euro (per la precisione…