La sfida sul clima, protagonista nel summit di Bonn appena concluso, si vince innanzitutto nelle città. L’80% della popolazione europea e il 90% di quella italiana risiede nelle aree urbane, dove vengono amplificati i fenomeni estremi provocati dai cambiamenti climatici (picchi di calore, bombe d’acqua, fenomeni alluvionali, siccità) a causa, ricorda il WWF, della modifica radicale della morfologia naturale dei luoghi causata della cementificazione e dall’edificazione, che incidono pesantemente sulla permeabilità, duttilità e resilienza dei sistemi naturali, rendendo ancora più urgenti e necessarie azioni efficaci di adattamento ai cambiamenti climatici.
Il tema è stato affrontato in maniera approfondita il 18 novembre 2017 a Bologna in occasione del convegno nazionale “Cambiamenti climatici: la sfida delle città resilienti”, organizzato dal WWF col patrocino e l’attiva collaborazione del Comune di Bologna. Un confronto tra 15 tra esperti di Agenzie italiane ed europee, rappresentanti del Governo e dei Comuni (Bologna, Padova, Mantova e Milano) voluto per passare dalle parole all’azione nelle politiche e negli interventi di adattamento ai cambiamenti climatici, favorendo il dialogo interistituzionale tra le diverse amministrazioni competenti, a partire da quelle governative, per sostenere l’operatività dei Comuni nella loro azione sul territorio.
Data la qualità del dibattito e il rilievo dei contenuti trattati il WWF rende disponibili in questa pagina gli abstract e le slides degli interventi presentati al convegno del 18 novembre, oltre che il comunicato stampa, il programma della giornata e l’Appello lanciato a conclusione del dibattito.