Continua l’emergenza nella Riserva Natura del Cratere degli Astroni a causa di un incendio divampato nella mattina di ieri. Attualmente sono andati in fumo circa 10 ettari della riserva fra la parte forestale e quella della macchia.
All’opera insieme alle squadre di terra e i volontari che da ieri combattono contro le fiamme c’è anche un elicottero.
È stato chiesto anche l’intervento di un secondo mezzo aereo ma sembra che allo stato, tutti i veicoli siano impegnati, su altri fronti di fuoco.
I focolai che pure si sono ridotti in numero ed intensità continuano ad essere attivi e quindi il Cuore Selvaggio di Napoli continua ad essere in pericolo. L’emergenza incendi continua a mettere in ginocchio il sud Italia.
Dalle prime ore del giorno gli equipaggi di canadair ed elicotteri della flotta aerea dello Stato a supporto delle operazioni svolte dalle squadre di terra, hanno ripreso le operazioni di spegnimento dei tanti incendi boschivi che ormai da giorni stanno interessando gran parte del nostro paese.
Nel corso della mattinata il Centro Operativo Aereo Unificato ha ricevuto 27 richieste di concorso aereo: 7 dalla Sicilia, 6 dalla Campania, 5 dalla Calabria, 3 dalla Basilicata, 2 dal Lazio e una richiesta dall’Abruzzo, dall’Umbria, dalla Sardegna e dalla Puglia. Attualmente sono attivi su tutto il territorio nazionale 13 Canadair e 7 elicotteri del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, a cui si aggiungono 6 elicotteri della Difesa.