Il WWF ricorda con grande affetto Paolo Villaggio riportando alla luce un numero della rivista Panda dell’ottobre 1990 dove l’attore, insieme a Renato Pozzetto, compariva come testimonial della campagna WWF “Io sto con la Natura” in Africa, in divisa da ranger tra elefanti e zebre. «Non comprate avorio, ricordate: dentro e dietro ogni stupidaggine d’avorio c’è un elefante ucciso barbaramente a colpi di fucile mitragliatore» fu l’appello di Villaggio e Pozzetto, che presero parte anche ad uno speciale televisivo dedicato al WWF dal titolo “Io sto con la Natura”. Quell’esperienza per Villaggio e Pozzetto non si limitarono solo ad un presenza televisiva: con il WWF andarono in Africa in visita ad un “orfanotrofio” dove piccoli elefanti e rinoceronti a cui i bracconieri avevano ucciso i genitori venivano accuditi con l’obiettivo di essere reintrodotti in natura.
«Conservare la natura – sono ancora parole di Paolo Villaggio di allora – non è un’azione fine a sé stessa, ma vuol dire anche conservare una parte di noi, della nostra storia, della nostra vita». E proprio con queste parole vogliamo ricordare Paolo Villaggio, che difficilmente dimenticheremo sia come attore che come uomo.
Un ricordo di Paolo Villaggio, testimonial di “Io sto con la Natura”
Il WWF ricorda con grande affetto Paolo Villaggio riportando alla luce un numero della rivista Panda dell’ottobre 1990 dove l’attore, insieme a Renato Pozzetto, compariva come testimonial della campagna WWF “Io sto con la Natura” in Africa, in…