Si è tenuto oggi nell’Oasi Ripa Bianca di Jesi (AN) il secondo evento di “Vestiamo le Oasi di verde” il progetto che unisce le forze di WWF Italia e Humana People to People Italia per rendere le Oasi del WWF ancora più verdi. L’evento di oggi ha visto la messa a dimora di 1.000 alberi con la partecipazione di 30 persone. In totale, tra novembre 2024 e novembre 2027 saranno piantati 30.000 alberi. Nell’iniziativa sono coinvolte oltre 30 delle 100 Oasi WWF.
Intervenendo in specifiche aree che necessitano di ripristino, il progetto renderà queste preziose riserve naturali più resilienti al cambiamento climatico e ne aumenterà la biodiversità, contribuendo attivamente a raggiungere l’importante obiettivo dell’UE di piantare 3 miliardi di alberi entro il 2030.
I benefici del progetto
La messa a dimora di centinaia di alberi in un’Oasi WWF ha diverse finalità, prima fra tutte quella di massimizzare i servizi ecosistemici forniti: aumenteranno la biodiversità, potranno assorbire più anidride carbonica dall’atmosfera, più in generale incrementeranno la resilienza delle Oasi al cambiamento climatico e il bosco sarà più bello e accogliente per una passeggiata. Allo stesso tempo, la messa a dimora di nuove piante ha diversi altri obiettivi secondari. In questo caso espandere bosco esistente e rinaturalizzare una zona umida.
Durante tutti gli interventi sono ovviamente privilegiate specie indigene ed esemplari con un patrimonio genetico appropriato provenienti da vivai locali e certificati. Tra le specie messe a dimora in questo intervento ci sono biancospino, sanguinello, corniolo, scotano, prugnolo, acero campestre e roverella.
La messa a dimora di alberi è un’azione intrapresa anche da altre consociate della Federazione e si inserisce nei progetti di attivismo climatico di Humana Italia, come gli Orti 3C – Coltiviamo il Clima e la Comunità e i percorsi di educazione alla cittadinanza globale. L’iniziativa è parte della campagna di Humana “Vestiamo il futuro di verde” che proseguirà fino al 2030 con l’obiettivo di piantumare complessivamente 85.000 piante.
L’importanza della dimensione sociale
Per Humana e WWF è fondamentale che il progetto abbia sia una dimensione ambientale sia sociale, per questo tutte le attività di piantumazione e le iniziative di raccolta straordinaria di abiti prevedono il coinvolgimento attivo della cittadinanza, delle scuole e della pubblica amministrazione. Questi momenti rappresentano infatti importanti occasioni per sensibilizzare da una parte sull’importanza della biodiversità e della tutela delle aree naturali e dell’altro sulla necessità di promuovere modelli circolari ad impatto sociale nel settore tessile a beneficio delle persone e del pianeta.
Per l’edizione 2024 è previsto un evento centrale il 21 novembre, in occasione della Giornata nazionale degli alberi, nell’Oasi WWF del Bosco di Vanzago in provincia di Milano. Ulteriori informazioni sull’iniziativa verranno fornite nelle prossime settimane.
Il progetto fa parte della campagna OUR NATURE del WWF che punta a ripristinare specie e habitat attraverso la raccolta di dati scientifici, il coinvolgimento di cittadini e la diffusione della conoscenza dei benefici resi all’uomo dalla Natura.