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WWF day in Expo 2015

Un sistema alimentare sostenibile e adattato ai cambiamenti globali, sano e integrato nei cicli della natura. La ricetta WWF prevede il coinvolgimento e l’impegno di istituzioni, comunità, imprese e cittadini, insieme per ridurre l’impatto globale sulla biodiversità di…

Un sistema alimentare sostenibile e adattato ai cambiamenti globali, sano e integrato nei cicli della natura. La ricetta WWF prevede il coinvolgimento e l’impegno di istituzioni, comunità, imprese e cittadini, insieme per ridurre l’impatto globale sulla biodiversità di terra e di mare provocato dalla produzione e dal consumo di cibo.

Un messaggio lanciato oggi nel WWF DAY,  giornata che EXPO 2015 ha dedicato  all’associazione ambientalista in vista del vertice ONU sul clima COP21 che si terrà a Parigi a dicembre.

Firme contro il carbone in Italia, video e installazione interattiva sul consumo sostenibile di pesce,  interviste, ecoconsigli sono tra i materiali a disposizione dei partecipanti, oltre al ‘Decalogo La natura del cibo’ con dieci semplici regole per mangiare sostenibile, dal consumo di prodotti locali e di stagione all’acquisto di prodotti poveri di imballaggi, ridotto consumo di carne e preferenza all’acqua di rubinetto.

Il WWF day  è iniziato con una cerimonia all’Open Plaza, moderata da Donatella Bianchi, Presidente WWF  Italia. Sono state illutrate  proposte concrete per rendere reale e concreto uno sviluppo sostenibile per rispondere alle sfide globali che ci troviamo davanti. Hanno partecipato  Bruno Pasquino, Commissario Generale Expo2015  che ha ricordato come l’attenzione per il terzo settore sarà una delle eredità che lascerà EXPO Milano 2015, Barbara Degani sottosegretario Ministero dell’Ambiente,  ha raccontato come con il padiglione Zero si siano  voluti sottolienare i paradossi legati al cibo tra sprechi e contrattazioni di borsa mentre a palazzo Italia la fragilità della bellezza del nostro territorio e della sua agricoltura minacciata anche dai cambiamenti climatici.

Gianfranco Bologna, direttore  scientifico  WWF  Italia è intervenuto sull’impegno  del  WWF  su  cibo,  seafood  e  clima in vista del vertice ONU di Parigi. Esempi concreti e suggerimenti su come fare scelte sane e sostenibili sono arrivati da   Jane  Wallace,  WWF  Regno  Unito e da Matthias  Meissner,  WWF  Germania.Ugo Peruch di Mutti, azienda leader di mercato nella produzione di  pomodoro,  ha illustrato i risultati concreti di riduzione dell’impronta idrica dalla coltivazione dei pomodori al confezionamento del prodotto finito.
E’ seguita la premiazione del contest “Expo di Casa Mia” che in questi mesi ha raccolto più di 600 scatti fotografici su paesaggio e cibo italiano. Per la sezione ‘La Natura nel Piatto’ è stata premiato Leonardo Telesca e per  ‘Cibo, Territori e Paesaggi’ Sebastiano Tuccitto.
 
Durante il pomeriggio un gruppo di studenti vincitori del concorso WWF- Sofidel Mi curo di te: il gesto di ognuno per il pianeta di tutti hanno intervistato il pubblico in veste di giovani ambasciatori del clima per scoprire quale sia la conoscenza e la consapevolezza del problema dei cambiamenti climatici. I materiali del progetto triennale Mi curo di te WWF, realizzato con il supporto di Sofidel, azienda conosciuta per il marchio Regina, sono quest’anno dedicati al clima. Proprio per questo aspetto  il programma ha ricevuto il riconoscimento del Governo Francese per la COP21. Dalle interviste nascerà un video che verrà pubblicato sul sito WWF.

Il pomeriggio è proseguito con un parata animata da bambini truccati da animali, uomini-panda lungo il decumano che ha attratto tanti visitatori curiosi. La parata ha raggiunto la Cascina Triulza dove è stata inaugurata l’installazione interattiva sul consumo sostenibile di pesce che vede la sua prima uscita proprio in EXPO 2015.
Pesca sostenibile, certificazione del pesce, informazioni nell’etichetta che accompagna il pesce che si acquista,  rispetto della taglia e diversificazione delle specie sono le soluzioni per salvare la biodiversità anche “nel piatto” e proposte nello speciale allestimento WWF.
 
Donatella Bianchi presidente WWF Italia ha dichiarato “Lo stato di stress degli stock ittici e l’importanza che essi hanno non solo per gli ecosistemi marini ma per l’economia e la qualità della vita delle comunità costiere, è un problema che riguarda tutti,  ogni singolo cittadino,  ogni consumatore, oltre agli addetti del settore ittico. Solo consumando in  maniera consapevole e sostenibile, rispettando le taglie, rifiutando le specie protette e illegali, scegliendo specie alternative, disponibili , aiuteremo ricercatori e gestori della pesca nel recupero degli  stock sovrasfruttati.
La biodiversità  marina è minacciata anche dai cattivi comportamenti alimentari, conoscere per saper scegliere e’ imperativo soprattutto quando si parla di mare e di prodotti ittici. Fish Forward è l’occasione per spiegare ed abituare al consumo sostenibile tutti i cittadini europei, dal Portogallo alla Romania.”

 
La struttura  è realizzata per il progetto europeo FISH FORWARD ed è visitabile fino a domenica 25 ottobre: intratterranno il pubblico per tutta la settimana anche  due “uomini-pesce”, grazie alla collaborazione con  l’Accademia dei Filodrammatici di Milano.
Previsti alcuni eventi collaterali tra cui l’intervento a Casa Corriere di lunedì 19 – alle 15 dal titolo ‘Il pesce è cibo sostenibile?’ e l’intervento al The cooking Show condotto da Lisa Casali negli studi di RAI Expo dalle 15.30 di sabato 24 . 
 
L’allestimento, realizzato da Marco Zanuso,  è il primo degli appuntamenti del progetto triennale del WWF sul consumo sostenibile del pesce, promosso nell’ambito dell’anno europeo dedicato allo sviluppo, European Year for Development 2015, che vuole aumentare la consapevolezza su quanto il pesce che scegliamo di consumare impatti sui delicati equilibri dinamici dei mari e degli oceani . Il progetto Fish Forward, partito nel gennaio 2015, coinvolge il WWF di ben 11 Paesi europei e si concluderà a fine 2017

Il WWF Day celebra l’attività del WWF che come Civil Society Participant di EXPO 2015 a partire dal 2011 e in particolare in questi mesi ha organizzato diversi momenti di riflessione e proposta articolati in un ricco palinsesto culturale. Tra questi il progetto ‘La natura del cibo’ (in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali), ha promosso e realizzato  importanti iniziative della società civile come Expo dei Popoli (in particolare, il Forum Internazionale della società civile e dei movimenti contadini realizzato all’inizio di Giugno a Milano) e ha partecipato a importanti iniziative governative come la Carta di Milano. 

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