Il WWF Italia ringrazia la magistratura di Trento per avere accolto, almeno in parte, le richieste circostanziate fatte con l’esposto firmato dal Presidente del WWF Italia (per il tramite dell’avv. Maurizio Piccoli di Trento) all’indomani del triste episodio della morte dell’orsa Daniza, mamma di due cuccioli non ancora svezzati.
La morte, avvenuta a causa del tentativo di cattura dell’orsa, deciso inopinatamente dalle autorità provinciali a seguito di un ipotetico episodio di aggressione nei confronti di un turista (avventato ed inesperto) doveva e poteva essere evitata.
La decisione del Giudice dell’udienza preliminare di andare avanti con il caso e non archiviarlo è la dimostrazione di come il WWF fosse nel giusto nel denunciare il grave episodio come “mala gestione ” di un animale che non era affatto “problematico” e che potrebbe oggi essere ancora vivo e vitale nei boschi del Trentino con i sui cuccioli, se fossero state ascoltate le richieste e le proposte del WWF.
Il WWF Italia auspica ora che questo brutto episodio sia davvero l’ultimo e che si possa lavorare insieme alle autorità e con le popolazioni locali e nazionali per una reale e pacifica convivenza uomo-orso.