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Buone notizie dalla lince Luna

Le fototrappole inviano segnali positivi da Luna, la sesta lince rilasciata nelle Alpi Giulie nell'ambito del progetto ULyCA2

Il felino è in grado di predare e alimentarsi

Buone notizie da Luna, la sesta lince rilasciata nelle Alpi Giulie nell’ambito del progetto ULyCA2. Le fototrappole mostrano che il felino ha superato a pieni voti il periodo di ambientamento, predando gli ungulati che popolano l’area. Per settimane è stata seguita passo passo dai responsabili del progetto. Nel primo periodo di ambientamento in Foresta di Tarvisio è stata supportata con prede “pronte” (ungulati provenienti da incidenti stradali), nella speranza che imparasse a cacciare da sola.

Paolo Molinari, coordinatore del Progetto ULyCA2: “Una volta calato il supporto, lei ha aumentato il suo raggio d’azione e si è spostata in area di confine tra Italia e Slovenia. Attualmente è all’interno del Parco Nazionale Triglav, a pochissimi km da Tarvisio. Nelle settimane passate abbiamo avuto più volte indicazioni per una sua predazione attiva, ma mancava l’evidenza del reperto scientifico. Fino ai primi di dicembre, quando Luna è stata documentata con videotrappola su una sua preda, un giovane capriolo. E la settimana successiva, dopo un breve spostamento, ha ripetuto la sua azione. Si tratta di un grande successo per tutto il nostro progetto e ci ripaga di tutti i sacrifici”.

Luna è di origine tedesca (Turingia) e arriva da una zona di cattività – un’area speciale in cui a fronte della massima limitazione dei contatti umani, alcune linci vengono allevate in seno a un programma di “Linking Lynx” sotto l’egida e la supervisione di EAZA e IUCN. Esperienze passate e ben documentate mostrano buone chance di sopravvivenza di animali che provengono questo genere di centri.

La liberazione di Luna lo scorso 30 settembre >

Il progetto ULyCA2, sostenuto attivamente dal WWF, vede coinvolti i Carabinieri Forestali, il Progetto Lince Italia e la Regione Friuli Venezia Giulia. L’obiettivo è ricostituire una popolazione vitale di lince sulle Alpi italiane .

Naturalmente gli animali selvatici e le linci in particolare non hanno vita facile, ma l’ostacolo più grande – l’inserimento e la sua sopravvivenza in natura – è stato superato. Ora Luna continuerà ad essere seguita con attenzione nella speranza che nei prossimi mesi, in cui inizia la stagione degli amori, possa incontrare il maschio Flori.

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