Il WWF accoglie con grande favore la misura attesa da anni e presentata oggi dalla Commissione Europea di proposta di Regolamento per la messa al bando di tutte le reti derivanti a partire dal 1 gennaio 2015.
Questo ridurrà drasticamente la mortalità per cattura accessoria ed accidentale (bycatch) di tartarughe e cetacei.
“ Il WWF accoglie con grande favore questa proposta della Commissione Europea – afferma Marco Costantini, responsabile del programma mare del WWF Italia – e si augura che il Consiglio Europeo la faccia propria nel corso del semestre italiano”
Sebbene già dal 1992 fosse vietato pescare con attrezzi di questo tipo pesci pelagici come tonni e pesci spada, lo scorso anno la Commissione Europea ha attivato una consultazione pubblica sull’argomento. Alla luce del fatto che più del 50% dei partecipanti alla consultazione si sono detti favorevoli al bando, la Commissione ha ritenuto che i controlli e le misure di applicazione delle regole esistenti non sono state di fatto efficaci e che, pertanto, l’unica soluzione per debellare la pesca illegale con questi attrezzi sia la loro messa al bando totale.