WWF: osservazioni sull’impatto ambientale del mega allevamento.
Il WWF Friuli ha presentato alla regione le sue osservazioni sullo studio di impatto ambientale dell’allevamento agricolo Zarattini di Chions. Il progetto prevede la costruzione di un enorme allevamento di polli: su una superficie di quasi 60.000 mq di cui quasi 12.000 mq di capannoni da 998 mila capi all’anno.
L’impatto del traffico sul territorio e sulla cittadinanza è il primo aspetto messo in luce sulla valutazione di impatto ambientale. La stretta via Saccon non sarebbe adatta a supportare un aumento di transito dei veicoli pesanti, non essendoci spazio per un eventuale allargamento.
Un altro punto critico sono gli odori, che si andrebbero a sommare a quelli provenienti dal vicino impianto per l’allevamento dei maiali. Il cumulo degli odori provenienti dalle due attività, distanti appena 200 m, diventerebbe un disagio per la popolazione, specie con il caldo estivo.
Anche dal punto di vista paesaggistico la costruzione dell’allevamento andrebbe ad impattare su un’area di interesse paesaggistico, come indicato nello Studio sugli ambiti paesaggistici che accompagnava il Piano Territoriale Regionale. Studio preso in esame per gli studi di VIA della regione.
La zona è soggetta a una urbanizzazione diffusa e incontrollata detta sprawl insediativo: un consumo di suolo a spese delle superfici coltivate che fa crescere le città e insediamenti a scapito delle campagne.
Il WWF chiede alla commissione VIA regionale che il sito non sia ritenuto idoneo per la realizzazione dell’allevamento intensivo di polli. L’Associazione ambientalista ha presentato le sue osservazioni alla commissione di impatto ambientale della Regione Friuli
Il sito individuato non è idoneo per via dell’impatto ambientale della costruzione di un impianto di allevamento, sia per il consumo di suolo che per i disagi alla popolazione dovuti a traffico ed inquinamento ambientale.
IL WWF: il progetto è molto impattante per il consumo di suolo, per l’inquinamento e per disagi che causerebbe alla popolazione. Il sito individuato non è idoneo.