“Ci auguriamo che l’impegno della Regione Sicilia contro le trivellazioni off shore nel Canale di Sicilia faccia da ‘apri-pista’ per un impegno più ampio nel resto d’Italia da parte di tutte le istituzioni e Autorità competenti, in difesa degli ecosistemi marini, delle coste e del territorio italiano”. Così Marco Costantini, Responsabile Mare del WWF Italia, sull’approvazione di un tavolo tecnico contro le trivellazioni off shore nel Canale di Sicilia.
“Le associazioni ambientaliste come il WWF e i numerosi comitati locali chiedono a gran voce di far entrare la tutela della Natura tra le priorità dell’agenda politica. Lo dimostrano le numerose manifestazioni che hanno unito, tanto in piazza quanto nelle sedi istituzionali, vari soggetti della società civile. Così come avverrà in occasione della manifestazione contro le trivellazioni ad Ombrina Mare che si terrà sabato prossimo, 13 aprile, a Pescara, dove il WWF sarà presente in prima fila con i propri attivisti per dire che un altro scenario energetico, che abbandoni i combustibili fossili in favore di energie rinnovabili, è possibile.”