Il WWF in collaborazione con La Casa dei Pesci, Bright Materials e High Quality Food, farà parte dell’iniziativa dal 5 al 17 marzo 2013 , promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico-Sovrintendenza Capitolina e Municipio III, al progetto “La casa dei pesci” dello scultore Massimo Catalani.Una performance che svela qualcosa sul mare e mostra una direzione nella salvaguardia del patrimonio naturale italiano. La scultura è lo strumento espressivo adottato dall’artista Massimo Catalani nel progetto di “parco di scultura sottomarina” dell’Uccellina.
Una iniziativa per sensibilizzare e far capire che la ricchezza dei nostri mari è stata distrutta, da uno sfruttamento dannoso, non selettivo e nocivo per l’ecosistema marino.
Nel 2006 Paolo Fanciulli, pescatore artigiano nel parco dell’Uccellina, avviò la messa a mare di “blocchi dissuasori della pesca a strascico”, ottenendo risultati enormi: oggi il mare che bagna il parco risulta ripopolato in misura rilevante.
Le comunità locali hanno dunque deciso di avviare una nuova campagna di “messa a mare di blocchi” e creare un parco di scultura sottomarina ad una profondità compresa tra i 10 ed i 20 metri, a contrastare, attraverso la bellezza dell’arte, l’illegalità e le distruzioni causate dalla pesca a strascico.
Massimo Catalani nei 12 giorni di esposizione scolpirà personalmente, un blocco di marmo di Carrara, scegliendo Roma, nel suo municipio e con la sua comunità, per lanciare un messaggio di sostegno e partecipazione collettiva.Al termine della lavorazione la scultura partirà per Talamone dove, sotto al Faro e poggiata su un fondale di circa 15 metri, troverà la sua finale collocazione nei giorni di Pasqua: nel corso delle festività, infatti, si svolgerà la posa delle prime sculture del progetto del “museo-parco sommerso”. E’ questo il contributo, in chiave totalmente sostenibile, al patrimonio ed all’economia del territorio.