Caratteristiche della specie
Taglia minima legale (lunghezza del carapace):
2 cm (Mediterraneo)
Taglia di riproduzione:
ca. 2,5 cm (lunghezza del carapace)
Il gambero rosa presenta un corpo compresso lateralmente. Sul suo carapace è presente, in corrispondenza della regione gastrica, un caratteristico dente che permette di distinguere facilmente questa specie dagli altri Peneidi, come il gambero rosso e gambero viola. Può raggiungere la lunghezza totale massima di circa 19 cm. Il gambero rosa vive sui fondali fangosi del Mediterraneo e dell’oceano Atlantico, fino a circa 700 m di profondità.
Stato dello stock
Il gambero rosa è una specie vulnerabile alla pressione della pesca. I dati disponibili per la valutazione degli stock ittici in Mediterraneo indicano una pressione di pesca superiore ai livelli considerati sostenibili.
Gestione della specie
In accordo con quanto indicato dalla Commissione Generale per la Pesca del Mediterraneo, la pesca a strascico è vietata a profondità superiori i 1000 m. Un piano di gestione pluriennale esiste per le attività di pesca del gambero rosa nel canale di Sicilia, che include il divieto di pesca alle reti a strascico nelle zone di tutela biologica finalizzate alla protezione delle aree di reclutamento di questa specie.
Impatto della pesca
Pescato con reti a strascico in acque profonde. Questa tecnica di pesca impatta significativamente l’ambiente marino profondo, dove sono presenti biocostruzioni, che sono tra gli ecosistemi marini più complessi e fragili. I rigetti e le catture accidentali di specie vulnerabili, come squali e razze, possono essere significativi.