Gambero rosa

Parapenaeus longirostris

Indicazioni per il consumo

  • Da evitare

    • Mar Mediterraneo e Mar Nero FAO 37
    Tipo di pesca: Tutte le tipologie

Caratteristiche della specie

Taglia minima legale (lunghezza del carapace):
2 cm (Mediterraneo)

Taglia di riproduzione:
ca. 2,5 cm (lunghezza del carapace)

Il gambero rosa presenta un corpo compresso lateralmente. Sul suo carapace è presente, in corrispondenza della regione gastrica, un caratteristico dente che permette di distinguere facilmente questa specie dagli altri Peneidi, come il gambero rosso e gambero viola. Può raggiungere la lunghezza totale massima di circa 19 cm. Il gambero rosa vive sui fondali fangosi del Mediterraneo e dell’oceano Atlantico, fino a circa 700 m di profondità.

Stato dello stock

Il gambero rosa è una specie vulnerabile alla pressione della pesca. I dati disponibili per la valutazione degli stock ittici in Mediterraneo indicano una pressione di pesca superiore ai livelli considerati sostenibili.

Gestione della specie

In accordo con quanto indicato dalla Commissione Generale per la Pesca del Mediterraneo, la pesca a strascico è vietata a profondità superiori i 1000 m. Un piano di gestione pluriennale esiste per le attività di pesca del gambero rosa nel canale di Sicilia, che include il divieto di pesca alle reti a strascico nelle zone di tutela biologica finalizzate alla protezione delle aree di reclutamento di questa specie.

Impatto della pesca

Pescato con reti a strascico in acque profonde. Questa tecnica di pesca impatta significativamente l’ambiente marino profondo, dove sono presenti biocostruzioni, che sono tra gli ecosistemi marini più complessi e fragili. I rigetti e le catture accidentali di specie vulnerabili, come squali e razze, possono essere significativi.

Specie dimenticate

Tombarello o Biso: diversifica le tue scelte.

I tombarelli sono pesci di colorazione nero-blu, viola intenso o nero sulla testa, con strette linee orizzontali scure sopra la linea laterale e ventre bianco. Sono epipelagici e si nutrono di piccoli pesci, calamari e crostacei planctonici.

Scopri le specie dimenticate
La natura chiama. E a volte scrive anche. Iscriviti alla newsletter WWF

Utilizziamo cookie tecnici, indispensabili per permettere la corretta navigazione e fruizione del sito nonché, previo consenso dell’utente, cookie analitici e di profilazione propri e di terze parti, che sono finalizzati a mostrare messaggi pubblicitari collegati alle preferenze degli utenti, a partire dalle loro abitudini di navigazione e dal loro profilo. È possibile configurare o rifiutare i cookie facendo clic su “Configurazione dei cookie”. Inoltre, gli utenti possono accettare tutti i cookie premendo il pulsante “Accetta tutti i cookie”. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare la nostra cookies policy.