Sgombro e Lanzardo

Scomber scombrus

Indicazioni per il consumo

  • Da evitare

    • Atlantico nord-occidentale FAO 21: Canada, Stati Uniti
    Tipo di pesca: Rete da traino pelagica a divergenti, Rete a circuizione
  • Da consumare con moderazione

    • Atlantico nord-orientale FAO 27
    Tipo di pesca: Rete da traino pelagica a divergenti, Rete a circuizione, Rete da posta pelagica
  • Da privilegiare

    • Atlantico nord-orientale FAO 27
    Tipo di pesca: Pesca a canna, Lenza a mano
  • Da consumare con moderazione

    • Atlantico nord-orientale FAO 27 Subarea 27.8.c, 27.9.a: Golfo di Biscaglia meridionale, Acque portoghesi orientali
    Tipo di pesca: Reti a circuizione
  • Da privilegiare

    • Atlantico centro-orientale FAO 34 Subarea 34.1, 34.3: Costa settentrionale, Costa sud
    Tipo di pesca: Rete da traino pelagica a divergenti, Rete a circuizione

Caratteristiche della specie

Taglia minima legale Scomber spp.:
20 cm (Atlantico nord-orientale, tranne mare del Nord: 30 cm), 18 cm (Mediterraneo)

Taglia di riproduzione:
Scomber scombrus ca. 30 cm (Atlantico nord-orientale), ca. 22 cm (Mediterraneo); Scomber colias ca. 21,5 cm

Entrambe le specie sono pelagiche e possono raggiungere i 50 cm di lunghezza. Presentano un corpo fortemente idrodinamico, muscoloso e scattante. Gli occhi sono grandi, la testa è allungata, con una grande bocca provvista di denti. Vivono in banchi con individui della stessa taglia. Entrambe le specie sono diffuse nel Mediterraneo.

Stato dello stock

La loro presenza nei mari sembra in diminuzione (soprattutto degli esemplari adulti) a causa di una pesca eccessiva, in particolare per quanto riguarda il lanzardo

Impatti della pesca

Gli sgombridi vengono catturati principalmente con reti a circuizione o con  reti a strascico pelagiche, che non danneggiano i fondali ma possono intrappolare accidentalmente specie protette o giovanili. Nelle Azzorre vengono utilizzate lenze altamente selettive, che non hanno impatti ecologici significativi. La pesca degli sgombridi inoltre riduce un’importante fonte di cibo per pesci predatori, mammiferi marini e uccelli marini

Gestione della specie

La gestione di queste due specie può essere considerata efficace tranne che nel Mediterraneo, dove non sono presenti norme specifiche e dove vi è una sensibile riduzione nella catture, soprattutto di Scomber scombrus oltre che per l’eccessivo sovra sfruttamento anche a causa del cambiamento climatico.

Specie dimenticate

Tonnetto Alletterato: diversifica le tue scelte.

Il tonnetto alletterato è il tonno più diffuso nell'Atlantico, di solito lungo circa 80 cm, con strisce
scure sulla schiena e 3-7 macchie scure tra le pinne pelviche e pettorali. Si trova comunemente tra i
0-150 m, vicino alla costa e si nutre di crostacei, pesci, calamari, eteropodi e tunicati.

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