Natale è proprio dietro l’angolo e il conto alla rovescia è già iniziato!
Per renderlo sempre più green perché non cominciare proprio dai regali? Scopriamo insieme come destreggiarci tra le molteplici offerte a cui siamo sottoposti in questo periodo? Dall’abbigliamento alla cartoleria e dai giocattoli al cibo, tutti i nostri consigli per scelte davvero “green” e sostenibili.
Abbigliamento…certificazioni che fanno la differenza!
Il primo passo per acquistare in maniera consapevole è leggere le etichette dei vestiti! Scegliamo ogni qualvolta è possibile capi prodotti con fibre naturali limitando i materiali sintetici che, a ogni lavaggio, rilasciano microfibre in plastica invisibili ma molto dannose per la vita di mari e oceani. Il cotone è una fibra tessile naturale che necessita di grandi risorse idriche per la crescita della pianta e di una quantità elevata di sostanze chimiche come fertilizzanti e pesticidi: scegliamo quindi cotone bio! Le certificazioni fanno la differenza: Global Organic Textile Standard (GOTS) o Organic Content Standard (OCS) sono etichette per i prodotti di abbigliamento di origine biologica. Se trovi queste certificazioni sai di aver acquistato un prodotto ecologico e socialmente etico. Oeko-Tex è certamente una certificazione molto diffusa che garantisce l’assenza di sostanze tossiche (per l’uomo e per l’ambiente) nei prodotti tessili. Per garantire una lunga durata ai nostri vestiti, laviamo a basse temperature, con la quantità giusta di detersivo e solo quando serve. Un buco e addio al nostro capo? Prima di eliminare un capo dal guardaroba e acquistarne uno nuovo equivalente, proviamo a ripararlo e ad usarlo ancora. Riutilizziamo, ricicliamo e doniamo i vecchi indumenti. E ricordiamoci il second-hand, il vintage è tornato prepotentemente di moda!
Anche la cartoleria non fa eccezione.
A scuola, al lavoro, ma anche a casa e nel tempo libero, l’imperativo è essere sostenibili e anche gli articoli da cancelleria non fanno eccezione: scegliamoli realizzati quanto più possibile in materiali ecologici, riciclati e riciclabili. Le matite e i pastelli in legno certificato FSC, quaderni e agende con carta riciclata e proveniente da foreste controllate certificate FSC, accessori in juta o in materiali alternativi da materie prime rinnovabili. Per quanto riguarda le penne perché non provare quelle con possibilità di refill dell’inchiostro, gli oggetti in plastica prendiamoli derivanti dall’impiego di materiali riciclati e dalla riduzione del consumo di materie prime.
Giocattoli amici del Pianeta.
Il trend del 2021 è regalare giocattoli sostenibili. Un giocattolo è sostenibile quando rispetta l’ambiente durante tutte le fasi della sua vita, in particolare durante la sua progettazione, fabbricazione, utilizzo da parte del bambino e il suo smaltimento. I peluche sono ben più che solo giocattoli: per tanti bambini il peluche preferito è come un migliore amico. Per essere anche sostenibili devo essere sicuri e non cedere sostanze tossiche per la salute. Sono solidi, robusti e non si rovinano rapidamente, si possono riparare, sono progettati con materiali di qualità destinati a durare e ad essere regalati ad amici più piccoli. Sono etici nel garantire il rispetto di condizioni di lavoro adeguate, l’assenza di lavoro minorile. Scegliamo quando possibile giocattoli in materiali naturali come il legno, carta e bambù (FSC), ma anche juta, lino e cotone bio. Un buon gioco si vede anche dalla scatola: scegliamo giochi e giocattoli con pochi imballaggi e tutti riciclabili.
A natale tutti più buoni…anche il cibo!
A natale non siamo forse tutti più buoni? Per i nostri menu e cesti natalizi scegliamo con cura ogni singolo prodotto sulla base dei gusti e delle esigenze della persona alla quale andremo a regalarlo: sì a cibi biologici, che tutelano la biodiversità, che non fanno uso di input chimici, mantengono la fertilità dei suoli, sono più rispettosi del benessere animale. Privilegiamo prodotti stagionali a filiera corta il cui trasporto verso i rivenditori è minimo. Inseriamo anche della frutta fresca e sfusa, oltre a dare colore e aiutarci a rendere il nostro menù o il cestino natalizio bello e scenografico, sono ottimi alimenti: via libera ad arance, mandarini, limoni, cedri accompagnati anche da frutta secca, mandorle, noci, nocciole, protagoniste indiscusse delle tavole natalizie. Ricordiamoci anche di inserire i legumi anche loro protagonisti della tradizione, capaci di “attirare la fortuna” per l’anno in arrivo e fonte di proteine nobili. Diamo il valore giusto al cibo che acquistiamo: alimenti a prezzi troppo bassi spesso nascondono un costo per l’ambiente e per i lavoratori. Scegliamo cibi salutari e nutrienti e stiamo sempre attenti a non sprecare.