Incendio in raffineria a Gela, WWF: Accertare le responsabilità
Lo scorso 11 gennaio si è sviluppato un incendio all’Ecofining della raffineria Eni di Gela (Caltanissetta), il giorno successivo la Procura ha disposto accertamenti sulle cause e le modalità del rogo, delegando le
indagini alla Capitaneria di Porto. Ora il WWF ha presentato un esposto agli organi competenti chiedendo di ”avviare un’urgente indagine per accertare i fatti e le responsabilità di quanto accaduto, adottando tutti i provvedimenti conseguenti”.
In particolare, oltre all’accertamento dell’avvenuto rispetto delle norme,
disposizioni tecniche e di sicurezza e dei Piani di emergenza prescritti, si chiede di espletare le più opportune attività di verifica dei dati dei sistemi di monitoraggio delle emissioni e di effettuare appositi e specifici accertamenti tecnici, analisi e prove laboratoriali, procedendo all’applicazione della legge sui possibili rischi di inquinamento e contaminazione”.
Presentato esposto a organi competenti e Prefetto
L’esposto è stato inviato ad Arpa (Agenzia Regionale Protezione Ambiente), Dipartimento regionale dell’Ambiente, Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, Dipartimento delle attivita’ produttive, Dipartimento regionale della Protezione Civile, Asp (Azienda Sanitaria Provinciale), Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Guardia Costiera di Gela e Comune di Gela. Il documento e’ stato inviato anche al Prefetto di Caltanissetta
”per supervisionare e monitorare le azioni ed attività di controllo e verifica di quanto accaduto'”