Siamo nel pieno della stagione riproduttiva della Caretta caretta
Sono 10 i nidi di Caretta caretta che i volontari WWF hanno individuato e tengono sotto sorveglianza in Sicilia. Nella parte orientale dell’isola sono stati censiti ad oggi 8 nidi ( 2 a Gioiosa Marea, Messina, grazie al volontario Domenico Giuttari, 4 a Siracusa e 2 a Randello, Ragusa, dove il WWF ringrazia la Forestale che recinta i nidi), trovati grazie ai monitoraggi dei volontari del WWF e alle attività di sensibilizzazione del pubblico e degli esercenti balneari. Particolari ritrovamenti sono stati quelli di Gioiosa Marea, in cui la stessa notte due tartarughe sono emerse nella stessa spiaggia a deporre, a distanza di meno di 100 metri l’una dall’altra: una delle due era emersa due settimane prima ed era stata salvata dalle rocce dalla biologa WWF Oleana Prato, Operatrice Progetto Tartarughe marine WWF Italia e dal volontario Luca Tripi. L’animale si era incastrato mentre cercava di riprendere il largo, sfortunatamente senza aver deposto.
Altro nido particolare è quello trovato dal piccolo Giuseppe, di sette anni, che vedendo i poster affissi nel campeggio, facendo a gara col papà, ha trovato il suo primo nido nella spiaggia dell’Isola delle Correnti, Comune di Portopalo, Siracusa.
Sono poi seguite tantissime altre segnalazioni di escursioni o avvistamenti di tartarughe vicino alla costa ma, sfortunatamente, non seguite da ritrovamento dei nidi. Agli otto nidi delle province di Ragusa, Siracusa, Messina si aggiungono i due di Menfi (il primo della stagione in provincia di Agrigento) e Gela, nella Sicilia occidentale, dove i volontari del WWF di Licata hanno censito 109 uova grazie anche all’intervento della Capitaneria di porto.