Le guardie WWF in azione nelle province di Napoli e Caserta
Nella mattina di domenica 15 gennaio, le guardie giurate venatorie e zoofile WWF Italia, operanti nei nuclei provinciali di Napoli e di Caserta, rispettivamente nel territorio di Giugliano in Campania (Napoli) e Villa Literno (Caserta) hanno effettuato due diversi servizi antibracconaggio.
- Nel territorio di Giugliano le guardie volontarie hanno denunciato alla Polizia di Stato un cacciatore per l’uso di mezzo illegale di caccia (fucile semiautomatico con caricatore senza riduttore). Inoltre hanno provveduto a contestare al trasgressore anche l’illecito amministrativo per caccia nell’ATC di Napoli senza autorizzazione.
Il personale della Polizia di Stato, intervenuta sul posto su richiesta del personale di vigilanza WWF Italia, ha quindi provveduto al sequestro del fucile da caccia e delle munizioni a carico del trasgressore e al suo deferimento all’Autorità Giudiziaria. - Più grave la violazione contestata a Villa Literno (Caserta) dove un uomo munito di licenza di caccia aveva appena abbattuto un raro e protetto piro piro culbianco, specie non cacciabile.
I Carabinieri Forestali hanno quindi proceduto al sequestro del fucile, delle munizioni e dell’uccello abbattuto.
Il cacciatore di frodo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente.
Su questo fronte il WWF Italia continuerà ad essere in prima linea e grazie al progetto europeo Life SWiPE “Successful Wildlife Crime Prosecution in Europe”, che opera per rafforzare il contrasto ai crimini contro la natura tramite la collaborazione diretta con magistrati, rappresentanti delle forze dell’ordine, guardie giurate venatorie e tutti coloro che hanno un ruolo attivo nelle azioni di investigazione e persecuzione di questi odiosi crimini contro la natura.