Overview
Con la campagna Our Nature contribuiamo attivamente alla tutela della biodiversità e degli habitat a livello italiano e globale, con interventi mirati ad incrementare la superficie delle aree protette terrestri e marine e a migliorarne l’efficacia gestionale. Interveniamo anche per contrastare i crimini di natura, con campi antibracconaggio, partecipazione a progetti internazionali sostenendo l’attuazione del regolamento per contrastare la deforestazione e i traffici illegali e supportando le attività dei ranger in ogni angolo del mondo.
Vogliamo tutelare il Capitale Blu degli Oceani e del Mediterraneo attraverso il miglioramento della gestione della pesca verso una maggiore sostenibilità, l’ampliamento e il miglioramento dell’efficacia gestionale delle aree marine protette, la protezione di specie chiave come cetacei, squali, tartarughe marine, foca monaca e la transizione verso un’Economia Blu sostenibile nello spazio marittimo.
Agiamo con progetti di tutela di specie prioritarie italiane e mediterranee, come l’orso marsicano o gli squali e raccogliamo fondi per sostenere i progetti di tutela internazionali di specie ombrello come tigre, elefanti, leopardo delle nevi, essenziali per mantenere gli equilibri di interi ecosistemi.
Obiettivi
Entro il 2025
- Le aree per il conseguimento dell’obiettivo di tutela del 30% del territorio nazionale e dei mari italiani, di cui il 10% con tutela rigorosa, saranno identificate così come il loro stato giuridico (AP, Siti Natura 2000 e OECM), e il loro iter di designazione sarà avviato
- Lo stato di conservazione di specie prioritarie attualmente minacciate di estinzione, come i rapaci siciliani, sarà migliorato
- La convivenza tra attività umane e grandi carnivori sarà migliorata, in particolare nell’Appennino Centrale, zona di presenza dell’orso bruno marsicano
- I crimini di natura saranno diminuiti sia nel nostro Paese che a livello globale
- La resilienza degli ecosistemi forestali localizzati in almeno 5 Oasi WWF sarà aumentata mediante opportuni interventi di gestione
- Si sarà facilitata la transizione verso un’ Economia Blu Sostenibile attraverso una gestione sostenibile dello spazio marittimo
- Nuove misure di gestione saranno implementate in Italia per la salvaguardia delle specie vulnerabili (squali, razze, cetacei, tartarughe)
- Il 100% degli stock ittici del Mediterraneo saranno sulla via del recupero grazie a una gestione efficace
- Le comunità di piccola pesca saranno veri guardiani del mare grazie all’adozione di modelli di cogestione: resilienti, inclusive, innovative
- La mortalità da pesca di squali e razze in Mediterraneo sarà stata ridotta grazie a una gestione efficace
- Sarà stata ridotta la dispersione di plastica e attrezzi fantasma in mare, fondali e spiagge saranno ripuliti dai rifiuti, coinvolgendo cittadini, comunità locali e istituzioni.
I Progetti
Scopri i nostri progetti per la tutela di specie e habitat
Scopri le Oasi WWF
Il più grande progetto diffuso sul territorio di conservazione del WWF in Italia.
Priorità Natura Italia
Contributo alla sfida del 30×30. Il Global Biodiversity Framework firmato recentemente a Kunming-Montreal e la Strategia Comunitaria per la Biodiversità prevedono che le aree protette vengano estese al 30% del territorio entro il 2030 a livello globale e comunitario. Siamo impegnati affinché questo obiettivo sia raggiunto nelle modalità e nei tempi previsti. Abbiamo identificato con un report le aree potenziali da sottoporre a tutela, organizzato convegni sul tema e svolgiamo attività di sensibilizzazione a diversi livelli.
LIFE ENPLC
L’obiettivo di tutelare il 30% del territorio nazionale entro il 2030 è particolarmente ambizioso e per il suo conseguimento è necessario mettere in campo anche strumenti innovativi. Il progetto LIFE ENPLC affronta il tema della tutela della biodiversità all’interno di aree private, un nuovo approccio che offre elevate potenzialità di sviluppo.
Nest Defender
Tuteliamo due iconiche specie di rapaci minacciate di estinzione: aquila di Bonelli e falco lanario, intervenendo sulle principali minacce quale il furto dei piccoli dal nido.
Conservazione del falco pescatore.
Il progetto di ricostituzione della popolazione di falco pescatore prevede specifiche attività di tutela nella Riserva Statale e Oasi WWF Laguna di Orbetello e nell’Oasi WWF di Orti Bottagone, ad esempio la realizzazione di nidi artificiali per favorire la nidificazione e di un impianto di video-sorveglianza per studiarne il comportamento e prevenire possibili disturbi antropici.
Contrasto alle immissioni di ittiofauna alloctona.
Monitoriamo l’operato degli enti pubblici in merito all’immissione di specie ittiche alloctone e interveniamo inviando segnalazioni alle autorità giudiziarie. Nel marzo 2023 il Consiglio di Stato ha confermato la sospensione dell’immissione di specie ittiche alloctone in Provincia di Verbania Cusio Ossola grazie al ricorso presentato da WWF e altre associazioni.
Orso 2×50
Il progetto è finalizzato a migliorare lo stato di conservazione dell’orso bruno marsicano, in particolare a raddoppiare l’area di distribuzione ed il numero di individui entro il 2050.
LIFE ArcProm
Il progetto è finalizzato a tutelare l’orso bruno marsicano nell’area del Parco Nazionale della Maiella, curando in particolare sensibilizzazione, educazione e attivazione del volontariato.
LIFE Swipe
Il contrasto ai crimini di natura richiede la collaborazione diretta di magistrati, rappresentanti delle forze dell’ordine e di tutti coloro i quali hanno un ruolo attivo nelle azioni di investigazione e persecuzione di questi crimini. Il progetto LIFE SWIPE ha come obiettivo quello di facilitare il dialogo tra tutti i soggetti coinvolti.
Specie simbolo della fauna internazionale
Supporto economico alla realizzazione di interventi finalizzati alla tutela di tigre, leopardo delle nevi ed elefante di foresta in alcuni degli ecosistemi più delicati del mondo quali Amazzonia e Himalaya Orientale.
Incendi forestali
Le principale minaccia delle foreste italiane è costituita dagli incendi, sempre più frequenti e intensi. Per questo è indispensabile focalizzarsi non più sulla gestione dell’emergenza bensì sulla prevenzione del rischio. Il progetto OFF “Out Forest Fires – Incendi Boschivi Assenti” vuole sensibilizzare le comunità che vivono il territorio sul tema della prevenzione degli incendi boschivi.
