Per rigenerare le aree verdi con l’aiuto del WWF
Nasce il progetto ‘Parchi Agos Green&Smart’ con il quale Agos – società leader nel credito al consumo partecipata per il 61% dal gruppo Credit Agricole attraverso Credit Agricole Consumer Finance e per il 39% da Banco BPM – promuove e comunica i valori “green” e “prossimità” che la caratterizzano e costituiscono i driver fondamentali della propria strategia di sostenibilità. In linea con l’obiettivo di progresso condiviso espresso da “Agos for Good”, Agos presenta un innovativo Progetto che contribuisce a migliorare la qualità di vita dei cittadini partecipando all’arricchimento e alla rigenerazione delle aree verdi urbane, proponendo un nuovo modello di Parco Urbano che associa le quattro dimensioni ‘Green’, Smart’, ‘Sport’, ‘Art’.
Il Progetto risponde a bisogni diffusi dal nord al sud della Penisola in cui una maggiore qualità e disponibilità di aree verdi è tra le carenze più frequentemente denunciate dai cittadini, con circa il 50% degli italiani residenti in città che la considera una priorità (GFK 2019), a fronte di una media di verde pubblico a disposizione procapite di circa 30 mq, ma che in molte città tocca a mala pena la soglia dei 9 mq (WWF). Nella maggior parte dei casi sono aree non totalmente fruibili o funzionali, prive dei servizi essenziali o insicure, quando non del tutto degradate o abbandonate.
In un contesto in cui anche le imprese sono invitate a fare la loro parte per contribuire al welfare sociale, Agos si mette in rete con Istituzioni, Associazioni e Comunità locali, contribuendo a realizzare aree verdi più accoglienti, inclusive e tecnologiche. Ideato in collaborazione con Brand For The City, il Progetto “Parchi Agos Green & Smart” è realizzato con il contributo tecnico-scientifico di WWF – la più grande associazione ambientalista del mondo – e di Fondazione Sport City, think tank indipendente di promozione sportiva che opera in collaborazione con CONI ed ANCI.
Il Parchi Agos Green & Smart partono dagli spazi verdi esistenti per qualificarli e arricchirli di dotazioni, servizi e iniziative in quattro ambiti di intervento specifici. Il “Green”, ovvero la diffusione del verde in città e l’educazione alla sua cura; l’area ‘Smart’, ovvero l’innovazione attraverso la tecnologia e il digitale a disposizione della comunità; lo ‘Sport’, ovvero la diffusione della pratica sportiva in città come fattore di salute, benessere e socialità; l‘Arte’, con un focus sulla street art e le altre forme di espressione artistica urbana come contributo alla riqualificazione di spazi e manufatti spesso degenerati o inutilizzati.
Il nuovo modello di Parco Urbano sarà sperimentato per la prima volta a Milano dove sabato 18 settembre nel quartiere Giambellino – di fronte alla filiale Agos di zona – sarà inaugurato il primo modulo, collocato nei parchi contigui di Largo Balestra e di Giambellino Ovest. Il Progetto è realizzato insieme al Municipio 6 del Comune di Milano – inserendosi nel patto di collaborazione tra l’Associazione “Fate Largo” e il Comune di Milano – e arricchisce le aree verdi con nuove strutture ed allestimenti, attività educative, servizi digitali ad elevato valore aggiunto, eventi per il quartiere, contribuendo a rendere questi spazi verdi anche poli di aggregazione sociale inclusivi e sostenibili.
Tra gli elementi più qualificanti: per la parte ‘Green’ la collocazione di orti urbani, nuove piante e fioriere e l’organizzazione periodica di laboratori educativi aperti a scuole e a cittadinanza; per le parti ‘Sport e ‘Smart’, l’allestimento di aree dedicate allo sport all’aperto con attrezzature di ultima generazione adatte anche ai disabili. La pratica sportiva ‘smart’ è ulteriormente favorita da 3 APP che danno la possibilità di creare percorsi fitness personalizzati, svolgere gare virtuali con altri sportivi, anche in altre città, e accedere a video tutorial tramite realtà aumentata con protagonisti gli olimpionici Maurizio Damilano, Gabriella Dorio e il vincitore della Maratona di New York, Giacomo Leone.
L’Arte urbana è infine protagonista con l’opera ‘Urban Parks’ dello street artist Marco Mantovani, in arte KayOne – tra gli street artist più noti della scena milanese e nazionale – che lavorerà all’abbellimento di un manufatto in disuso, il locale ‘ex caldaia’ del Parco di Largo Balestra.
“La “raison d’etre” del Gruppo Credit Agricole e di Agos – dichiara Jean Marie Malherbe, condirettore generale di Agos -è lavorare ogni giorno nell’interesse dei nostri clienti e della società, in una prospettiva ampia che va oltre il business. E’ anche questo il senso del progetto ‘Parchi Agos Green&Smart’ che parte il 18 settembre con l’inaugurazione di largo Balestra/Giambellino Ovest: essere vicini alle persone e alle comunità nelle quali operiamo, per contribuire a migliorarne la vita, favorendo la socialità nel rispetto della natura e dell’ambiente”.
“Agos for Good esprime la volontà di agire per un progresso condiviso – commenta Laura Galimberti, Direttore Legal Affairs e Corporate Sustainability di Agos. Un impegno forte verso le nostre persone, verso i nostri clienti – per cui vogliamo essere un riferimento costante valorizzando la relazione e garantendo allo stesso tempo efficienza e innovazione – e verso l’ambiente. Ci piace affermare che solo insieme possiamo costruire il nostro domani e crediamo che il progetto ‘Parchi Agos Green & Smart’, che ci vede e ci vedrà impegnati sul territorio assieme alle comunità locali, sia una rappresentazione concreta di questo concetto”.
“Siamo convinti dell’importanza di rendere i parchi urbani inclusivi e non esclusivi – sottolinea Sergio Meazzi, Vicepresidente e Assessore al Verde del Municipio 6 del Comune di Milano. I parchi sono le coscienze delle città, così come la natura. Dobbiamo ripensare alle modalità di fruizione dei parchi e dare importanza alle dotazioni e agli arredi urbani. Siamo stati i primi a installare aree work out per libere attività fisiche”.
“Condividiamo il progetto ‘Parchi Agos Green&Smart’ che risponde all’ esigenza di festeggiare una rivoluzione dolce che sta migliorando il nostro Paese, rendendo più felici i cittadini – aggiunge Fabio Pagliara, Presidente della Fondazione SportCity. Insieme perseguiamo l’obiettivo concreto di promuovere iniziative per trasformare le Città attraverso la pratica sportiva”.
“La scelta fatta da Agos di contribuire ad una rigenerazione urbana si inserisce perfettamente fra le attività che il WWF porta avanti da anni, prima fra tutte Urban Nature, la festa della natura in città – afferma Benedetta Flammini, direttore Marketing e Comunicazione dil WWF Italia – Un rapporto quotidiano con gli spazi verdi urbani è elemento fondamentale per tutelare la nostra salute e il nostro benessere. Siamo felici della importante collaborazione che stiamo costruendo con Agos, che ci permetterà di rendere le nostre città sempre più vivibili e nature-positive”
Il Parco Agos Green&Smart di Milano sarà implementato con nuove dotazioni, eventi di animazione e servizi nei prossimi mesi: parteciperà allo ‘Sport City Day’ di domenica 19 settembre – la prima iniziativa interamente dedicata alla pratica sportiva praticata negli spazi urbani e nelle aree verdi promossa in tutta Italia da Fondazione Sport City – e alla manifestazione nazionale ‘Urban Nature’ organizzata il 10 ottobre da WWF.