Regina e WWF con la scuola per l’Agenda 2030
Al via l’edizione 2021/2022 del progetto didattico “Mi Curo di Te”, promosso da Regina (Gruppo Sofidel) e WWF Italia che quest’anno approfondisce il tema del clima e del cambiamento climatico all’interno della cornice dell’Agenda ONU 2030. L’iniziativa è un percorso per imparare ed è anche – e soprattutto – uno stimolo per le nuove generazioni, un invito a riflettere e a esprimersi sul tema della salvaguardia del Pianeta. Ecco perché il progetto si concluderà con un contest finale che lascerà spazio alla creatività e alla sensibilità di bambini e ragazzi, premiando le scuole che riceveranno più punti grazie agli elaborati di classe e al coinvolgimento delle famiglie.
Il tema proposto nell’edizione di quest’anno affronta la complessa meraviglia del clima, si sviluppa creando consapevolezza sul cambiamento climatico e i suoi effetti sulla Terra, approfondisce lo studio dei ghiacciai, il loro scioglimento, il ruolo dei gas serra e gli impatti dell’uomo sull’ambiente. Propone infine strategie e azioni per proteggere il nostro Pianeta e un focus su chi, come Regina e il Gruppo Sofidel, produce carta impegnandosi a ridurre le emissioni nocive per il clima. In continuità con lo scorso anno, i ragazzi saranno accompagnati nel progetto dalla mascotte “Milla”, la formica protagonista degli spot della carta igienica Regina Cartacamomilla.
“Per Sofidel, scuola, ambiente e informazione sono tre temi centrali per la costruzione di un futuro più sostenibile, tre ambiti nei quali il marchio Regina, insieme al WWF, intende giocare la sua parte con il programma educativo ‘Mi Curo di Te’”, ha dichiarato Elena Faccio, Creative, Communication and CSR Director di Sofidel. “È importante far riflettere bambini e ragazzi su un problema che riguarda la collettività e che farà sentire i suoi effetti per gli anni a venire. ‘Mi Curo di Te’ è un investimento in educazione, per aiutare le nuove generazioni a sviluppare conoscenze utili a comprendere il loro tempo e a preparare un futuro in armonia con l’ambiente e socialmente più inclusivo”.
“Investire in educazione è la condizione necessaria per realizzare un mondo in cui l’uomo possa vivere in armonia con la natura, noi del WWF Italia ne siamo convinti ed è per questo che sin dalla sua istituzione la nostra Associazione ha avuto nella scuola un suo interlocutore privilegiato”, afferma Maria Antonietta Quadrelli, responsabile educazione del WWF Italia. “‘Mi Curo di Te’ è un progetto per molti versi esemplare per il rigore scientifico che persegue, per la metodologia che adotta, volta a motivare i giovani al protagonismo, per l’articolato partenariato che rappresenta. Buon lavoro allora a docenti e classi che aderiranno al progetto e faranno della ‘cura’ il proprio stile distintivo”.
Intervenuta alla tavola rotonda online “La Scuola per lo Sviluppo Sostenibile”, organizzata da Sofidel e WWF Italia lo scorso 27 settembre per riflettere sul ruolo della Scuola nel sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dello sviluppo sostenibile e della transizione ecologica, la Sen. Barbara Floridia, Sottosegretaria di Stato al Ministero dell’Istruzione con delega alla transizione ecologica e culturale per le scuole ha commentato:“Sono felice di partecipare a questo incontro, perché ritengo che il ruolo della scuola sia fondamentale e rappresenta, anche, un modo per presentare il Piano di RiGenerazione, che mira ad una transizione ecologica e culturale nelle scuole e all’educazione alla sostenibilità. Siamo i primi in Europa ad avere un piano sistemico perché l’obiettivo di educare le nuove generazioni ad abitare il mondo in modo nuovo è ormai improcrastinabile. Le istituzioni scolastiche hanno un ruolo determinante perché possono dare gli strumenti per educare le nuove generazioni ad un nuovo alfabeto ecologico, promuovendo anche nuovi comportamenti”. L’evento è stato anche l’occasione per presentare l’edizione 2021/2022 del progetto di educazione ambientale “Mi Curo di Te”.