Alla Cop 26 una bozza di impegni, WWF: “Sia punto di partenza”
Stamattina all’alba è stata pubblicata la prima bozza di un possibile accordo della Cop26 sul Clima ora in corso a Glasgow e che si concluderà venerdì 12 novembre
Il WWF accoglie con favore il primo testo completo riguardo gli impegni dei Paesi, poiché riconosce il deficit di ambizione attuale e la portata del compito che abbiamo di fronte a noi. La bozza dell’accordo include una serie di meccanismi proposti per aumentare le ambizioni. Tra questi ci sono: la richiesta rivolta ai Paesi di rivedere e migliorare i propri obiettivi per il 2030, una prima menzione sull’importanza di eliminare gradualmente i sussidi ai combustibili fossili e un riferimento al ruolo fondamentale delle soluzioni basate sulla natura per l’adattamento e la mitigazione del clima. Il testo dovrà continuare a migliorare e diventare più specifico, ma questi elementi devono rimanere presenti.
Con il mondo che deve rispondere al pericolo rappresentato dal riscaldamento globale, è essenziale che i ministri lavorino per includere un piano chiaro che sia capace di colmare il divario delle ambizioni al 2030 e che identifichi i tempi per farlo.
Il nuovo studio di Climate Action Tracker ci conferma che con le attuali politiche andremo incontro ad un futuro di cambiamenti climatici devastanti con aumento della temperatura media da 2,4 a 2,7 gradi centigradi.
Si deve fare di più e i negoziatori devono migliorare le parti del testo che presentano ancora punti deboli. Questa bozza deve essere un punto di partenza, non un arrivo.