Nell’Agro Falisco, proprio tra Roma e la Tuscia viterbese, viveva un’antica e misteriosa popolazione, i Falisci. In quest’area passava un’importante via di comunicazione che in epoca romana collegava Veio con l’attuale Amelia (In Umbria); la Via Amerina. Oggi è rimasta una traccia ben tenuta che passa attraverso una necropoli rupestre. Luogo d’interesse storico e naturalistico l’area è attraversata anche da un torrente, il Rio Maggiore. Questa località è spesso visitata da escursionisti e semplici curiosi e capita trovare dei rifiuti abbandonati a terra in prossimità del piccolo fiume o lungo il percorso escursionistico.