Dalla scomparsa delle specie alla nostra estinzione, il passo è breve
Clima, salute, sicurezza alimentare: per proteggere l’umanità i migliori alleati sono le specie animali, tra cui pipistrelli, insetti, avvoltoi, balene, squali, elefanti, leoni, tigri, lupi, quasi tutti minacciati in vario modo purtroppo dall’uomo stesso. La perdita di una specie causa, infatti, un effetto “domino”, che favorisce l’estinzione di altre o il degrado degli ecosistemi che da questa dipendono con danni che si ripercuotono fino noi umani. Stiamo vivendo la sesta estinzione di massa, a causa del tasso di scomparsa di specie così accelerato da provocare un vertiginoso crollo della biodiversità. Rivoluzione industriale, crescita della popolazione ed espansione delle città hanno accelerato gli impatti sulla biodiversità: oggi si stima un tasso di estinzione mille volte superiore al tasso di estinzione naturale.
Il WWF ha scelto il Darwin Day, la giornata dedicata al padre dell’evoluzionismo per lanciare il nuovo report “Effetto Domino. Dalla scomparsa delle specie alla nostra estinzione, il passo è breve” e la sua campagna Our Nature ricordando che la nostra specie è ancora in tempo per scegliere il finale del nostro cammino evolutivo: estinguersi o convivere con la natura in un rapporto di coesistenza e collaborazione.
I numeri parlano chiaro e spiegano il ruolo cruciale dei cosiddetti ‘servizi degli ecosistemi’