Report sui benefici delle aree protette WWF
27.000 ettari di territorio protetto, circa 100 Oasi, 350.000 visitatori annui: un ‘effetto oasi’ lungo 57 anni, se si va indietro fino alla prima creata in Toscana, quella del Lago di Burano nel 1967, da cui si è sviluppato un sistema di aree protette complesso e articolato, il primo in Italia gestito da una associazione privata e tra i primi in Europa. Un sistema che impiega nelle attività di gestione, fruizione e tutela a diverso titolo 150 persone e circa 500 volontari.
Un sistema che dà un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi della Strategia Europea per la Biodiversità: la sfida UE del 30×30 prevede di raggiungere almeno il 30% di territorio protetto entro il 2030. Sono solo i numeri più evidenti di “Effetto Oasi”, il report WWF lanciato in occasione delle Giornate delle Oasi 2024.