FONDAMENTALI PER TUTTI NOI!
Il 90% delle piante selvatiche a fiore e il 75% delle principali colture agrarie esistenti necessitano dell’impollinazione animale.
NON SONO LE UNICHE…
Le api sono importantissimi insetti impollinatori. Ma non sono gli unici, ci sono anche le farfalle, le mosche e i sirfidi, le coccinelle, i maggiolini e altri coleotteri, e le vespe.
MIELE D’ORO
Le api sono l’unico insetto capace di produrre un alimento commestibile anche per l’uomo. Per fare 1kg di miele una colonia deve compiere tre volte il giro della Terra visitando 3 miliardi di fiori!
INTELLIGENZA STRAORDINARIA
Le api hanno un’intelligenza straordinaria: è l’intelligenza sociale dove ognuno ha un proprio compito ma tutte collaborano per il benessere dell’alveare. Regina, bottinatrici, operaie, guardiane, nutrici, ceraiole formano così una piccola società che funziona alla perfezione.
VOLATRICI DOC!
Le api sono provette volatrici. In volo, possono raggiungere i 24km/h e le ali compiere 11.400 battiti al minuto, da cui il caratteristico bzzzz!
UN ODORE PARTICOLARE
Non tutti sanno che ogni colonia di api ha il proprio odore caratteristico che permette agli individui che la compongono di riconoscersi facilmente tra loro e di escludere eventuali visitatori non graditi. Non solo ma questo profumo caratteristico viene lasciato sui fiori e serve alle altre bottinatrici per evitare di perdere tempo su fiori che non hanno più nettare.
E I SIRFIDI?
I Sirfidi sono ditteri impollinatori molto efficienti e garantiscono servizi ecosistemici importantissimi come la lotta biologica ai parassiti nocivi per l’agricoltura che le api non svolgono.
UNA LISTA ROSSA PER GLI IMPOLLINATORI
L’Italia è l’unico paese europeo che ha redatto la Lista Rossa per i due gruppi più importanti di impollinatori, le api selvatiche e le farfalle diurne. In Italia sono presenti 288 specie di farfalle diurne, con 18 specie endemiche. Il 6,3% delle farfalle è minacciato di estinzione.
L’ESTINZIONE, DIETRO L’ANGOLO.
Oggi il 40% degli insetti impollinatori è a rischio di estinzione.
TROPPE MINACCE
Le principali minacce per gli insetti impollinatori sono i pesticidi, la distruzione degli habitat, i cambiamenti climatici, le specie esotiche invasive ed i parassiti. Hanno bisogno del nostro aiuto.
UN VERO MATRIARCATO
L’ape regina si accoppia una sola volta nella sua vita con diversi fuchi e conserva per tutta la vita il seme maschile generando le larve; l’accoppiamento avviene al di fuori dall’alveare, in natura, con il famoso volo nuziale. La sorte dei fuchi, non è delle migliori. I fuchi vengono sacrificati per il bene e per la sopravvivenza della famiglia. Si tratta di un superorganismo a conduzione matriarcale.
MA COME NASCE UNA “VERA” REGINA?
Una regina è una larva nutrita con una dieta esclusiva di pappa reale, una secrezione altamente proteica prodotta dalle ghiandole delle giovani operaie. La larva “prescelta” viene alloggiata nella cella reale e nutrita dalle operaie con pappa reale per 16 giorni. La pappa reale “fa miracoli”: grazie alle sue proprietà nutrienti, le api che diverranno regine incrementano il loro peso larvale di 2000 volte diventando l’individuo più grande della colonia.