Cucinare insieme.
L’idea migliore per sperimentare qualche nuova ricetta golosa e sostenendo al contempo l’economia locale, è acquistare prodotti di stagione dai negozi di zona, abbattendo così i consumi e le emissioni, per una cena salutare e a chilometro zero. Magari sfruttando applicazioni e negozi che propongono box con prodotti in scadenza, evitando così che il cibo venga impropriamente gettato e sprecato.
Biglietto e carta ecologica.
L’ideale sarebbe realizzare un dono fai da te, magari una sciarpa o paio di guanti con lane di riciclo. Un dolcetto o una confezione di cioccolatini creati personalmente, un quadretto, un collage. Ma se non siamo esperti nel fai-da-te, cerchiamo almeno di utilizzare carta riciclata per il pacchetto. Esattamente come il biglietto da impreziosire con ritagli di stoffa e di carta.
Per la cena, take-away!
Si potrebbe sperimentare un ristorantino di zona con proposte vegetariane, oppure usufruire dell’opzione take-away così da gustare tutto a casa, magari apparecchiando la tavola con tovaglie di riciclo della nonna e creando un mix di piatti e stoviglie del tutto originale.
Alternativa ai fiori: le piante!
Una pianta è per sempre, basta con la tradizione dei fiori recisi di breve durata. Meglio una pianta, magari un sempreverde (perfetta anche per chi non ha il pollice verde), oppure dei piccoli bulbi da piantare per un mini giardino casalingo. Meglio ancora un bel mazzo di fiori secchi stabilizzati, in grado di durare per sempre preservando il loro colore intenso.
Si agli oggetti di recupero.
Gli amanti del riciclo potranno trovare tanti spunti nel mercatino di zona o dell’usato, dove acquistare abiti, accessori, anche piccoli mobiletti da personalizzare e donare al proprio partner per San Valentino.