Cara sostenitrice, caro sostenitore,
da questo momento siete i protagonisti e le protagoniste della grande spedizione per la conservazione del nostro Pianeta, una missione vitale per proteggere e preservare le meraviglie naturali della Terra. Come gli esploratori intraprendenti delle grandi missioni geografiche del passato, voi, con il vostro sostegno generoso, siete i pionieri e le pioniere della conservazione ambientale.
Il motto della nostra spedizione, “Il WWF Siamo Noi”, esprime la convinzione che il successo delle missioni di conservazione del WWF dipende dall’impegno collettivo e dalla collaborazione tra i sostenitori come te e coloro che dedicano la loro vita alla tutela dell’ambiente. In questo viaggio avrete un referente dedicato, il vostro accesso diretto alla grande famiglia del WWF. Riceverete inviti esclusivi agli eventi, accesso privilegiato a contenuti informativi e aggiornati sulle nostre attività, e dettagli completi sulla rendicontazione delle vostre donazioni.
Grazie di cuore per aver scelto di essere parte di questa epica spedizione per la salvaguardia del nostro Pianeta. Unirvi a noi significa intraprendere un viaggio significativo e cruciale, come quelli dei pionieri delle storiche missioni di esplorazione geografica. Ogni passo che facciamo insieme è un baluardo contro le minacce che incombono sul nostro prezioso “territorio” globale e le specie che lo abitano.
Siate i benvenuti in questa straordinaria avventura.
Il WWF siamo noi, il WWF sei tu.
Cosa abbiamo pensato per te
Solo per te che sei parte dei sostenitori WWF più attenti ed impegnati, solo per te che hai ispirato l’inizio di questo nuovo viaggio insieme, un viaggio per la salvaguardia della Natura e per il futuro del nostro Pianeta, abbiamo riservato tanti esclusivi vantaggi:
- potrai partecipare ad eventi esclusivi per conoscere più da vicino le attività del WWF e le persone che dedicano la propria vita alla tutela della Natura
- ti invieremo report speciali e approfondimenti sui progetti e sulle iniziative WWF Italia;
- su questa pagina riservata a te potrai trovare contenuti selezionati ed approfonditi;
- avrai un referente dedicato, Gian Luca Maurizi, che potrai contattare per qualsiasi necessità via e-mail a g.maurizi@wwf.it oppure via telefono al 331 109 6878
Eventi estivi esclusivi
7 Giugno Oasi Bosco WWF di Vanzago
Una passeggiata notturna nella splendida cornice dell’Oasi per ammirare la danza delle lucciole in bioluminescenza. Per prepararsi all’esperienza e conoscere lo staff del WWF la passeggiata è sarà preceduta da aperitivo in compagnia del direttore Andrea Longo
26 Luglio Oasi di Orbetello
Un concerto di pianoforte al tramonto nella suggestiva cornice del Casale della Giannella con vista sulla laguna. Aperitivo in compagnia del direttore e dello staff del WWF.
7-10 settembre Vele del Panda
Crociera in barca a vela nel Santuario dei Cetacei nel Mar Ligure, accompagnati dall’esperta di fauna marina Laura Pintore che ci svelerà le curiosità e i segreti dei cetacei dei nostri mari e ci insegnerà a fare ricerca sulla mega fauna dei nostri mari.
Q&A con il nostro Esperto e Responsabile di Specie ed Habitat
Il cuore pulsante del WWF sono i nostri sostenitori, come te, e le loro domande sono una delle nostre priorità; per questo ti abbiamo contattato per raccogliere le tue curiosità in merito al Cervo Italico e a questo progetto.
Per ascoltare Gianluca Catullo, il nostro responsabile Specie e Habitat, che ti risponde, clicca il riquadro in basso!
Insetti impollinatori: messaggeri di vita
Api da miele, bombi, vespe, farfalle e coccinelle: in Europa la produzione di circa l’84% delle specie coltivate dipende dall’attività di questi e altri insetti impollinatori. Gli insetti impollinatori svolgono un compito indispensabile alla sopravvivenza di gran parte delle piante, perché senza di essi l’impollinazione e la riproduzione non potrebbero avvenire.
Negli ultimi 30 anni in Europa, però, abbiamo perso circa il 75% della biomassa di insetti volatori, molti dei quali sono impollinatori. Questi piccoli messaggeri di vita non sopravvivono al contatto con le sostanze chimiche di sintesi utilizzate in agricoltura, come i pesticidi. Quasi il 10% delle api in Europa è a rischio estinzione, per lo più a causa dell’utilizzo dei pesticidi.
L’agricoltura intensiva utilizza in maniera sconsiderata e sistematica i pesticidi, causando inquinamento, degrado dei suoli, emissioni di gas clima alteranti e perdita di biodiversità. L’utilizzo di erbicidi ad ampio spettro, come il glifosato, porta alla scomparsa della vegetazione spontanea e, di conseguenza, alla scarsità di fiori ed erbe selvatiche per di cui si nutrono gli insetti. L’Italia è tra i maggiori utilizzatori di pesticidi a livello europeo.
Cosa possiamo fare insieme
Una minaccia così ampia e strutturata agli insetti impollinatori richiede un’azione congiunta su più direttrici e con più strumenti.
Insieme possiamo fare pressione su governi, istituzioni e grandi imprese e informare la società civile. Nello stesso momento, possiamo lavorare sul campo per fornire agli insetti impollinatori un habitat protetto e avanzare la ricerca scientifica su questi animali così preziosi per la salute di tutti.
Scopri di più sugli insetti impollinatori e cosa possiamo realizzare insieme scaricando la brochure a te dedicata.
Il Cervo Italico o Cervo della Mesola
Sta per chiudersi un anno davvero difficile per la natura d’Italia: fenomeni metereologici estremi, catastrofi naturali e l’uccisione di specie a rischio d’estinzione come l’orsa Amarena hanno avuto un forte impatto sulla biodiversità del nostro paese. Proprio per questo vogliamo ripartire dalla natura italiana e investire sul ripristino della biodiversità: il WWF ha avviato un progetto a tutela di una sottospecie autoctona italiana: il Cervo Italico.
Questo progetto ha come obiettivo la costituzione di una popolazione vitale di Cervo Italico nel Parco Naturale Regionale delle Serre, in Calabria. L’intervento prevede la cattura e il rilascio di almeno 20 individui per anno durante tre annualità a partire dal 2023.
Si tratta di un progetto di rinaturalizzazione che permetterà non solo di conservare una specie a rischio della quale restano solo 300 individui, ma anche di ripristinare equilibri ecologici che rischiamo di perdere.
Per regalare ai cervi il futuro che abbiamo immaginato per loro ci occorre il tuo sostegno. Dobbiamo acquistare radiocollari GPS, auricolari, organizzare le operazioni di reintroduzione e produrre materiale divulgativo per garantire la convivenza pacifica con le comunità locali.
Insieme possiamo fare molto.
Per conoscere questo meraviglioso animale e le attività che abbiamo in piano per tutelarlo leggi questo documento che abbiamo redatto per te, lo puoi scaricare qui.
Campagne passate
Scopri le tutte le campagne passate, con i relativi documenti e materiali che abbiamo realizzato per te