L’Oasi WWF del lago di Alviano, comprende tutti gli ambienti tipici delle zone umide ad acqua dolce: palude, stagno, acquitrini, bosco igrofilo e con i suoi 900 ettari è una delle zone umide più importanti dell’Italia centrale. L’Oasi si trova all’interno di una Zona Speciale di Conservazione (IT5220011) nei Comuni di Guardea, Alviano, Montecchio, Civitella d’Agliano (TR). E’ anche una Zona di Protezione Speciale (ZPS IT5220024).
Ambiente, Flora e Fauna
L’Oasi è suddivisa in una zona paludosa di circa 500 ettari e oltre 300 ettari di bosco igrofilo, con prevalenza di alberi di ontano nero, pioppo bianco e salice. La rigogliosa flora idrofita comprende vaste distese di piante acquatiche come Potamogeton, Najas e Ceratophyllum. Tra le piante palustri troviamo: iris giallo, carice, scirpo, tifa, giunco e cannuccia di palude. Grazie alla diversificazione degli ambienti che comprende anche prati, acquitrini, stagni e pozze temporanee, ritroviamo nei vari periodi dell’anno molte specie di uccelli, sia migratorie che stanziali, tra le quali si annoverano: aironi, falco di palude, martin pescatore, spatola, svasso maggiore e piccolo e numerose specie di anatre. Sono censite circa 250 specie di uccelli, frutto di una attenta gestione della Riserva che prevede un approccio dinamico nella sua cura.
Tra le altre specie presenti dell’Oasi ci sono pesci gatto, carpe, mentre tra gli anfibi il tritone crestato e la rana dalmatina.
L’Oasi di Alviano oltre ad essere una fondamentale zona di sosta durante il passaggio migratorio, è anche un sito di particolare interesse per la nidificazione di numerose specie di uccelli, in particolare ospita una delle più importanti garzaie d’Italia, in cui nidificano: airone guardabuoi, nitticora, airone cenerino, garzetta e sgarza ciuffetto con un totale di oltre 200 nidi.
All’interno dell’Oasi, per promuovere l’attività educativa, è presente il Centro di Educazione Ambientale “Oasi di Alviano”, con uno stagno didattico dove si svolgono anche attività di ricerca scientifica.
Visita e contatti
Dal 1° settembre al 30 giugno, l’oasi è aperta la domenica e i festivi dalle 10:00 a un’ora prima del tramonto. Per scolaresche, gruppi e fotografi al di fuori dei giorni e degli orari canonici su prenotazione.
L’oasi è chiusa il 24, 25 e 26 dicembre e il 1 e 6 gennaio.
Si organizzano visite guidate per gruppi organizzati di almeno 15 persone.
- Tel: Direttore, Alessio Capoccia 333/7576283
- Indirizzo: Località Madonna del Porto, Guardea (Terni)
- Email: lagodialviano@wwf.it
- Sito web
- Pagina Facebook:
Come raggiungere l’Oasi
Da Firenze, uscita autostrada Orvieto. Da Roma uscita autostrada Attigliano.
Seguire le indicazioni per Oasi WWF di Alviano.
Gestione dell’Oasi
L’Oasi è gestita dalla Fondazione WWF con il supporto operativo della Cooperativa Lympha.