Quella di Lago Secco è tra le più selvagge e remote Oasi del WWF Italia. Situata nel comune di Accumoli (Rieti), fin dalla sua istituzione (1989) essa ha rappresentato un avamposto del WWF per la conservazione e la tutela degli ambienti montanti dei Monti della Laga.
L’Oasi situata a 1.550 m s.l.m. si trova all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ed è compresa nella Zona Speciale di Conservazione di “Lago Secco e Agro Nero” (IT6020002).
Lago Secco è un’Oasi di conservazione di proprietà del WWF Italia, estesa circa dieci ettari, che si affaccia sulla valla del Fiume Tronto ed ha come orizzonte montano il complesso montuoso dei Monti Sibillini.
Ambiente, flora e fauna
L’Oasi è una zona umida montana, circondata da faggete, praterie d’altitudine e torbiere, scaratterizzata da una fitta rete idrografica superficiale, di cui Lago Secco e Lago della Selva rappresentano gli specchi d’acqua non stagionali più importanti.
L’Oasi di Lago Secco è un biotopo di particolare pregio naturalistico che conserva al suo interno specie animali e vegetali tipiche di fasce climatiche nordiche che qui sono sopravvissute grazie al microclima piovoso, all’orografia accidentata e all’isolamento geografico che rendono questo lembo remoto una wilderness appenninica dove è possibile voltare lo sguardo senza scorgere il segno dell’uomo, godere di panorami incontaminati, ascoltare il canto degli uccelli, il fruscio del vento, il gorgogliare dell’acqua o il silenzio della Natura.
Nell’Oasi sopravvivono specie di anfibi relitte di notevole importanza zoogeografica quali: il tritone alpestre, il tritone crestato, il tritone punteggiato e la rana temporaria. Tra i mammiferi si segnala la presenza del lupo, del gatto selvatico, del capriolo, del cervo e saltuariamente l’orso bruno marsicano, mentre per l’avifauna del comprensorio spicca la presenza dell’astore e dell’aquila reale. Le specie vegetali più rappresentative dell’Oasi sono i salici: l’odoroso ed il fetido, il botton d’oro, il giunco alpino e diverse specie di alchemille, carici ed orchidee esclusive di questo sito.
Visite e contatti
Le visite guidate all’Oasi sono pubblicate sul sito.
I volontari dell’associazione organizzano su prenotazione viste guidate dell’Oasi per gruppi e scolaresche, da maggio a ottobre.
- Tel: 346/4787280
- Indirizzo: frazione di Poggio d’Api o località Il Casale di Illica (Comune di Accumoli -RI)
- Email: oasilagosecco@wwf.it
Come raggiungere l’Oasi
L’Oasi WWF di Lago Secco si trova nel Lazio, nel Comune di Accumoli.
Da Rieti, seguendo la SS.4 Salaria in direzione di Ascoli Piceno, dopo circa 60 km. si giunge fino all’uscita di Accumoli-Fonte del Campo. Da qui, dopo avere superato la frazione di Illica, si prosegue fino alla località il Casale di Illica (circa 5 Km), alternativamente alla frazione di Poggio d’Api (circa 9Km.).
Da Ascoli Piceno, seguendo la SS.4 Salaria in direzione Trisungo (per circa 45 Km.) da dove dopo aver traversato gli abitati di Faete, Spelonga e Colle si raggiunge Poggio d’Api, (1.080 metri s.l.m.), che è la base di partenza dell’escursione. Alternativamente si prosegue fino al Casale di Illica.
Raggiunto con il proprio mezzo il punto di partenza per l’escursione: la frazione di Poggio d’Api o la località Il Casale di Illica, si inizia l’escursione seguendo i sentieri del CAI n. 375 e 300b. L’escursione di media difficolta si snoda lungo un percorso di circa 5 km. con 500 m. di dislivello che, traversando radure e boschi maturi, conduce all’Oasi dopo circa 2 ore di cammino.
L’Oasi non è raggiungibile con i mezzi pubblici.
Gestione dell’Oasi
L’Oasi di Lago Secco è gestita dalla Fondazione WWF
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