Un appuntamento importante per clima, natura ed energia
Il 3 maggio dalle 9.15 a Palazzo Orsini Taverna a Roma
Con la chiusura delle liste per le elezioni europee dell’8 e 9 giugno si entra nel vivo della campagna elettorale.
Le prossime elezioni europee si prospettano tra le più importanti della storia recente dell’Unione Europea: in un contesto in cui la comunità internazionale e l’Europa devono affrontare crisi sempre più gravi, l’appuntamento elettorale di giugno rappresenta un momento cruciale per confermare o meno il percorso tracciato dall’adozione del Green Deal europeo e dalla grande mobilitazione intergenerazionale che negli ultimi anni ha chiesto di poter vivere in armonia con la Natura, senza lasciare indietro nessuno.
Il WWF Italia, in collaborazione con il WWF European Policy Office, sta seguendo queste elezioni da alcuni mesi attraverso un proprio Osservatorio che ha condotto incontri con i partiti, analizzato come le forze politiche hanno votato sui provvedimenti ambientali nella legislatura che si sta chiudendo, predisposto dossier di approfondimento.
Momento fondamentale di questo lavoro sarà il convegno “Natura chiama Europa”, organizzato in collaborazione con il Parlamento europeo – Ufficio in Italia, che si terrà venerdì 3 maggio dalle ore 9 nel prestigioso Palazzo Orsini Taverna in via di Monte Giordano n. 36 a Roma, messo a disposizione dalla sede capitolina della University of Arkansas.
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Un dibattito tra società civile, istituzioni, imprese e generazioni che metterà a confronto idee, valori e proposte per la prossima legislatura europea a partire dal Manifesto WWF “Mettere le Persone e la Natura al centro delle nostre politiche” e dalle 10 richieste WWF per le Elezioni europee su natura, biodiversità, clima, energia, agricoltura, alimentazione, acqua, finanza sostenibile.
La giornata prevede un confronto tra le forze politiche su ambiente, clima e natura, il primo di questa campagna elettorale. Sono stati invitati a partecipare, moderati da Martina Carone di YouTrend, i rappresentanti dei principali partiti italiani che si confronteranno con la Direttrice Generale del WWF Italia, Alessandra Prampolini, sulle conclusioni di tre panel tematici.
Il primo di questi panel vedrà Ilaria Buonaiuto e Lorenzo Pavanello, giovani attivisti dell’Associazione 20e30, impegnata nel coinvolgimento delle nuove generazioni nella vita politica, rivolgere un appello e interrogare il pubblico sulla necessità di un’Europa all’avanguardia sulle politiche ambientali.
A seguire, l’importante testimonianza di Norma Bargetzi-Horisberger di “Anziane per il Clima”, l’organizzazione che ha recentemente ottenuto l’epocale sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, nella quale, riconoscendo per la prima volta che il rispetto dell’ambiente rientra tra i diritti umani, la Svizzera è stata condannata per non aver agito adeguatamente per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Il secondo panel, “Green Deal: le prospettive per clima e natura in Europa”, vedrà economisti, esperti e rappresentanti di associazioni di categoria (Leonardo Becchetti, Professore ordinario di Economia politica all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio, Agostino Re Rebaudengo, Presidente di Elettricità Futura, Mario Tozzi, Geologo CNR) discutere delle politiche europee in materia di clima e ambiente, tenendo conto delle sfide sociali, economiche e finanziare al fine di perseguire una transizione ecologica non lasci indietro nessuno.
Il terzo panel, “Dialogo, Natura, Diritti. La Società civile per un’Europa sostenibile”, sarà un dialogo tra rappresentati della società civile (Luciano Di Tizio, Presidente WWF Italia, Marco De Ponte, Segretario Generale ActionAid Italia, Mario Marazziti, Comunità di Sant’Egidio, Laura Renzi, Campaign Manager Amnesty International Italia) impegnati nel promuovere uno sviluppo sostenibile, in linea con l’Agenda 2030 e la dimensione sociale e solidale delle politiche ambientali dell’Unione europea.
I diversi momenti dell’evento saranno intervallati da testimonianze e riflessioni di rappresentati del mondo della cultura, della formazione e delle istituzioni come Carlo Corazza, Direttore dell’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, Andrea Geremicca, Direttore Generale European Institute of Innovation for Sustainability, e Giobbe Covatta, attore comico da sempre attento al tema della sostenibilità ambientale e sociale.
La parte finale dell’incontro sarà dedicata alle risposte dei Partiti all’appello “Natura chiama Europa” del WWF, con un dibattito moderato da Martina Carone di YouTrend, che vedrà presenti: Angelo Bonelli di Alleanza Verdi e Sinistra; Giuseppe Zollino di Azione – Siamo Europei, Erica Mazzetti di Forza Italia, Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia, Alessandro Caramiello del Movimento 5 Stelle, Annalisa Corrado del Partito Democratico e Silvia Fregolent di Stati Uniti d’Europa – Italia Viva.
A Luciano Di Tizio, Presidente del WWF Italia, saranno affidate le conclusioni per un bilancio su come le forze politiche avranno raccolto gli input arrivati dalla società civile e per un appello ad un voto informato e consapevole da parte di tutte e tutti, in particolare da parte dei 2,7 milioni di giovani italiani che per la prima volta saranno chiamati a scegliere il prossimo Europarlamento.