“Come di consueto, nel fine settimana cerco di scappare dalla città per rifugiarmi in posti immersi nella natura e godermi la flora e la fauna che mi circonda. Una delle mie grandi fortune è avere l’Oasi WWF di Persano (in provincia di Salerno) a due passi da casa. Quel 10 gennaio il tempo era nuvoloso e mentre passeggiavo tra un capanno e un altro mi accorgo che qualcosa stava risalendo il fiume.
Resto senza fiato alla vista di una coppia di lontre che gioca in acqua, spuntano fuori e si rituffano come due delfini. In un primo momento decido di non muovermi per non disturbarle anche se sono coperto da alcuni arbusti e godermi tutta la scena, poi vedendole risalire nuovamente il fiume decido di fare qualche scatto. Vedere un animale così schivo e affascinante nonché rarissimo giocare in piena libertà è stato a mio parere possibile grazie ad un’ottima integrazione dell’ Oasi WWF di Persano con il territorio naturale della lontra. E’ stata davvero un’emozione immensa”. (Alfonso Roberto Apicella, articolo tratto da Panda, la rivista dei Soci WWF- febbraio 2014)
La lontra
E’ l’animale simbolo dell‘Oasi WWF di Persano, e uno dei mammiferi più rari ed elusivi d’Italia. Le stime parlano di appena 250-260 individui presenti nel nostro territorio, minacciati dalla distruzione degli habitat fluviali e dalla frammentazione del territorio (frequenti, purtroppo, gli investimenti sulle strade). Sono abili pescatrici e si nutrono quasi esclusivamente di pesce. Il maggiore contingente della popolazione vive nei fiumi del Centro-Sud, bacini Sele-Calore e Agri-Basento, protetti dalle Oasi WWF di Persano, Policoro e Grotte del Bussento-Morigerati. Nell’Oasi di Persano, in particolare, negli ultimi anni si sono moltiplicati gli avvistamenti, anche in pieno giorno, per la gioia di fotografi e appassionati.