Il WWF ha massima fiducia nell’operato di Procura e carabinieri
Solidarietà e vicinanza per Claudio D’Esposito, volontario e attivista WWF, che da sempre è in prima linea per la legalità e la tutela dell’ambiente
Il WWF Italia, appresa la notizia dell’arresto eseguito dai Carabinieri del Gruppo Torre Annunziata in seguito all’ordinanza della Procura di Torre Annunziata, di una persona gravemente indiziata dell’aggressione subita da Claudio d’Esposito, presidente dell’Organizzazione Aggregata WWF Terre del Tirreno ribadisce solidarietà e vicinanza nei confronti del proprio storico attivista, protagonista di numerose battaglie per la legalità e la difesa dell’ambiente ed esprime massima fiducia nei confronti delle autorità inquirenti auspicando che si arrivi nel più breve tempo possibile a fare giustizia su un episodio gravissimo.
Nell’ordinanza della misura cautelare si legge che l’aggressione “di una gravità assoluta” è stata posta in essere “in modo subdolo e premeditato” ai danni del volontario solo perché “per spirito civico ed in virtù del proprio ruolo all’interno del WWF, aveva osato denunciare alcune condotte…” riconducibili alla persona arrestata “…nella sua qualità di imprenditore”.
Purtroppo, chi si batte per difendere l’ambiente e la legalità troppo spesso si trova a fare i conti con minacce, intimidazioni e, come nel caso di Claudio, gravissime aggressioni che ne mettono a serio rischio l’incolumità.
L’azione tempestiva delle istituzioni insieme al sostegno della società civile sono indispensabili per garantire la sicurezza di chi, con altruismo e determinazione, si batte per la difesa dei beni comuni anche e soprattutto a favore delle future generazioni.