18 associazioni ambientaliste hanno indetto una mobilitazione per sabato 25 gennaio per chiedere al ministro Costa lo stop ai progetti idroelettrici che mettono a rischio i corsi d’acqua naturali. L’iniziativa, denominata “La protesta dei pesci di fiume”, si svolgerà in tutta Italia dalle 14 alle 17: un appuntamento convocato da 18 associazioni ambientaliste per chiedere il rispetto della Direttiva Quadro Acque, anche quando si tratta di energia idroelettrica. L’obiettivo è bloccare progetti nei corsi d’acqua naturali che accedono agli incentivi previsti dal nuovo Decreto Rinnovabili FER 1 che provocherebbero un ulteriore danno ai nostri fiumi, già provati dagli effetti della crisi climatica, a fronte di un irrisorio contributo di energia rinnovabile.
A promuovere gli eventi sul territorio italiano sono: Free Rivers Italia, Legambiente, Alpi Kayak, Arci Pesca Fisa,CIPRA Italia, CIRF, Federazione Italiana Canoa Turistica, Federazione Nazionale Pro Natura, Federrafting, Forum Italiano Movimenti per l’Acqua, Italia Nostra, Lipu, Mountain Wilderness, Salviamo il Paesaggio, Spinning Club Italia,Unione Nazionale Pesca a Mosca UNPeM, Tavolo Nazionale Contratti di fiume, WWF Italia.