Domenica 6 marzo si rinnova il tradizionale appuntamento primaverile con le giornate di volontariato dedicate alla pulizia dell’arenile di Burano (Capalbio, GR), antistante all’Oasi WWF. La giornata è dedicata al fratino, un raro limicolo che nidifica dai primi di marzo nelle piccole depressioni dunali. Ecco perché è importante prendersi cura delle spiagge con la pulizia manuale.
Purtroppo anche questo tratto di costa non è esente dall’effetto determinato dal deposito di rifiuti, restituiti dal mare dopo essere stati gettati incautamente o volontariamente dall’uomo nei fossi e nei fiumi, o direttamente in mare dalle imbarcazioni (di turisti o pescatori). Scatole di polistirolo, buste o bottiglie in plastica, cotton fioc, tappi di bottiglia, frammenti sminuzzati di plastica e vecchi oggetti non più utili (dalle scarpe ai giocattoli ) sono i rifiuti più comuni rinvenuti su questo tratto di spiaggia. Molti di questi rifiuti vengono portati dal vento nella macchia mediterranea (perciò più difficili da asportare), trasformandosi in vere e proprie trappole per i tanti piccoli animali che vi abitano, dai rettili agli insetti.
Appuntamento alle 9,30 al Centro visita dell’Oasi WWF Lago di Burano