Record di incendi in Brasile dal 2010: superati 109mila roghi
Nemmeno il tempo di contare i danni dei drammatici incendi che hanno messo a ferro e fuoco la Grecia che è già tempo di preoccuparsi per una nuova e gravissima emergenza.
L’Amazzonia, spesso definita il “polmone verde del Pianeta”, è in fiamme, con un numero record di incendi che stanno devastando la foresta pluviale brasiliana. Dall’inizio del 2024, il Brasile ha registrato 109.943 incendi, segnando il numero più alto dal 2010 e un drammatico aumento del 76% rispetto ai 62.353 incendi dello stesso periodo nel 2023, secondo l’Istituto brasiliano di Ricerche Spaziali (Inpe).
Emergenza Ambientale in Amazzonia: Interviene la Corte Suprema Brasiliana
La gravità della situazione ha spinto un giudice della Corte Suprema brasiliana a ordinare al governo di Luiz Inácio Lula da Silva di mobilitare, entro due settimane, un “contingente maggiore” di forze militari e di polizia per combattere gli incendi in Amazzonia e nel Pantanal, la più grande area umida del mondo. Questo intervento straordinario si rende necessario a causa delle condizioni climatiche estreme, con ondate di caldo e siccità che hanno anticipato e intensificato il picco degli incendi, solitamente atteso per settembre.
Cambiamento Climatico e Deforestazione minacciano l’Amazzonia
L’effetto combinato di cambiamento climatico e deforestazione sta accelerando il collasso dell’ecosistema amazzonico. Negli ultimi 50 anni, circa il 17% della superficie della foresta è stato trasformato in coltivazioni o pascoli, equivalente a due volte l’Italia. Se questa tendenza prosegue, raggiungendo il 20-25% della foresta, l’Amazzonia potrebbe trasformarsi in una savana arbustiva nel giro di pochi decenni, con conseguenze devastanti per la biodiversità e il clima globale.
L’Importanza dell’Amazzonia nella lotta alla crisi climatica
L’Amazzonia è la più grande foresta tropicale del mondo, con oltre 550 milioni di ettari che ospitano il 10% della biodiversità mondiale, inclusi 40.000 specie di piante e numerose specie animali. La sua capacità di immagazzinare oltre 75 miliardi di tonnellate di carbonio è cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico. La distruzione di questa foresta metterebbe a rischio il raggiungimento degli obiettivi globali di limitare il riscaldamento a 1,5°C, rendendo urgente la necessità di proteggere e preservare questo prezioso ecosistema.
L’urgenza di azioni immediate
La situazione critica in Amazzonia richiede un’azione immediata e coordinata a livello globale per fermare la distruzione di una delle risorse naturali più vitali del pianeta. La perdita dell’Amazzonia avrebbe ripercussioni catastrofiche non solo per il Brasile, ma per l’intero pianeta, compromettendo irrimediabilmente la lotta contro il cambiamento climatico.
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Salviamo l'AmazzoniaAiutaci a proteggere dalle fiamme il polmone verde del Pianeta
