La barca si è arenata non lontano dalla costa
Fra le 17.00 e le 18.00 di giovedì 25 gennaio, un peschereccio di circa 12-15 metri con bordo alcune decine di migranti si è arenato a poca distanza dalla linea di costa della riserva siciliana di Torre Salsa (Agrigento), gestita dal WWF. Purtroppo, il corpo senza vita di uno dei migranti è stato ritrovato in un tratto di spiaggia raggiungibile solo percorrendo diversi chilometri a piedi, da lì il resto del gruppo composto da tutte persone adulte è riuscito a raggiungere il centro abitato.
Il personale WWF della riserva di Torre Salsa, che aveva da poco terminato il proprio orario di servizio, una volta allertato dalla stazione dei carabinieri di Siculiana, si è subito attivato per fornire tutta l’assistenza necessaria, supportare le attività di soccorso delle forze dell’ordine e aiutarle a raggiungere quelle aree della riserva difficilmente accessibili.
Il personale dell’Oasi collabora con le Forze dell’Ordine
Il WWF esprime grande dolore per questa tragedia e ringrazia di cuore il personale della riserva di Torre Salsa che, da sempre, collabora con le forze dell’ordine supportandole nelle proprie attività. Un ringraziamento particolare in questo caso va ad Alessandro Salemi e Salvatore Bonsignore, che ieri si sono subito adoperati per coadiuvare le forze dell’ordine nei soccorsi e che, in queste ore, continuano a collaborare con i soccorritori e le autorità preposte.
Gli spazi della Riserva di Torre Salsa restano a disposizione dei Carabinieri che dovranno proseguire le indagini. Nei prossimi giorni il personale della riserva monitorerà il tratto di spiaggia e si occuperà delle attività di bonifica e di recupero di eventuali indumenti o altri effetti personali riportati dal mare.