Genova, il balletto del carbone

Dopo la paventata riapertura della centrale a carbone di Genova, notizia alla quale il WWF aveva reagito con fermezza ribadendo tutti i motivi della contrarietà, è arrivata la conferma della riapertura della centrale Enel. Oggi la nave “Sider Tis” sta risalendo l’Adriatico verso Genova, dopo aver scaricato ad Ancona il carbone per la centrale umbra di Bastardo.
Il WWF ribadisce la sua contrarietà all’uso del carbone e alla riapertura di una centrale obsoleta come quella di Genova. La richiesta della riattivazione della centrale chiusa dalla scorsa estate era arrivata dallo stesso Ministero dello Sviluppo Economico. Tutto nasce dal fatto che la Francia, avendo molte delle sue centrali nucleari in manutenzione, ha bisogno di importare energia. E porta il suo carbone verso l’Italia.
“Continueremo a vigilare – sottolinea Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia WWF Italia – uscire dal carbone si può e si deve, per la salute e per il clima”. Sulla vicenda era intervenuta nei giorni scorsi anche la Presidente WWF Italia, Donatella Bianchi, con un articolo su Il Secolo XIX