Il 16 giugno è la giornata delle tartarughe marine
Il 16 giugno è la Giornata Mondiale delle tartarughe marine, animali che abitano i nostri mari, nidificano sulle nostre coste e sono protagonisti di importanti progetti del WWF rivolti alla loro conservazione e tutela.
Le tartarughe marina sono anche una delle specie simbolo della campagna #GenerAzione Mare del WWF per la tutela del Mediterraneo.
Le azioni per proteggere le tartarughe marine
La salvaguardia delle tartarughe marine, per l’Italia in particolare della specie Caretta caretta, però, è possibile solo grazie al lavoro di esperti e di volontari. Attraverso l’utilizzo di tecnologie d’avanguardia, questi si occupano di recupero, cura, monitoraggio e protezione di nidi.
I tag satellitari e i droni per monitorare le tartarughe marine
Le tartarughe, come i cetacei e gli squali, sono diventate di recente protagoniste di nuovi progetti di monitoraggio, che prevedono l’utilizzo di Tag satellitari. Il WWF, infatti, sta collaborando al progetto di ricerca SAT-CAL coordinato dai Dipartimenti di Biologia delle Università della Calabria e di Pisa, che mira a monitorare gli spostamenti delle tartarughe marine grazie a rilevatori satellitari che vengono applicati alle tartarughe recuperate dai vari centri, tra cui quelli WWF di Policoro e Molfetta, in modo da studiarne le abitudini una volta liberate in mare. Il progetto, ancora in corso, sta dando ottimi risultati confermando, ad esempio, l’importanza del Golfo di Taranto come area di alimentazione per le giovani tartarughe.
Grazie al finanziamento ottenuto con il progetto Life Euroturtles in cui il WWF Italia è partner, dal 2017 lungo le coste siciliane e del Golfo di Taranto è possibile osservare dall’alto, mediante l’uso di droni, la presenza delle tracce di nidificazione di Caretta caretta. I droni permettono agli operatori di ridurre lo sforzo di monitoraggio, percorrendo più velocemente e senza sforzi fisici, i tratti di costa da controllare. Questi strumenti favoriscono, inoltre, l’accesso in aree altrimenti impenetrabili.

Le minacce da sconfiggere
Nella giornata mondiale delle tartarughe marine vogliamo ricordare che sono ancora tante le minacce che mettono ogni giorno a rischio la vita della specie. Attività da pesca intensiva, impatto con natanti e l’inquinamento da plastica provocano la morte di questi animali. Oltre 150.000 tartarughe ogni anno vengono catturate accidentalmente da ami da pesca, lenze e reti nel Mediterraneo e oltre 40.000 muoiono ogni anno.
Adottando simbolicamente una tartaruga si potranno sostenere i Centri di Recupero WWF che ogni anno curano centinaia di individui in difficoltà.