Giornata Oasi, è stata la festa della natura d’Italia

E’ stata una vera e propria festa della natura quella organizzata ieri da WWF Italia con l’Arma dei Carabinieri, che hanno aperto le loro Riserve dello Stato: ieri migliaia di persone hanno visitato Oasi e Parchi. Il tutto seguito dalle telecamere di RAI3, con uno speciale di oltre due ore dalle Oasi e le Riserve realizzato dalla TGR Piemonte, con la diretta condotta brillantemente da Milena Boccadoro. Evento centrale all’Oasi napoletana degli Astroni dove, tra I T-Rex della mostra “Dinosauri in carne e oassa”, era presente la Presidente WWF Italia Donatella Bianchi con Fulco Pratesi, Gaetano Benedetto, Gianfranco Bologna e Isabella Pratesi.
Tante Oasi hanno organizzato iniziative in favore del lupo come Gole del Sagittario e Penne in Abruzzo, i Ghirardi in provincia di Parma, Stagni di Casale (VI) e Valtigona, l’unica Oasi alpina, dove il pubblico ha potuto visitare la mostra sul lupo.
Bioblitz. A Lago di Burano (GR) e Le Cesine (LE), bioblitz in collaborazione con il progetto CSMON-LIFE. I visitatori, famiglie e appassionati alla scoperta della Biodiversità, sono stati per un giorno cittadini scienziati (citizen scientist). Grazie all’utilizzo dell’App CSMON-LIFE è stato possibile, accompagnati da guide e ricercatori, segnalare le specie presenti nelle campagne del progetto e inviarle, sempre tramite smartphone, al team di esperti e specialisti. Le specie segnalate arricchiranno la banca dati della biodiversità.
A Monte Arcosu (CA) e Guardiaregia (CB) era in programma la “biogara”, sulle tracce della biodiversità. I visitatori sono stati coinvolti nel riconoscimento/monitoraggio di alcune specie di coleotteri. A Valpredina bioblitz dedicato a piante, fiori e uccelli della riserva, mentre nell’Oasi affiliata Forteto della Luja nell’astigiano, tutti a “caccia” di orchidee che crescono spontanee nei vigneti 100 biologici dell’azienda curata da 4 generazioni dalla famiglia Scaglione.
A Policoro vento e pioggia hanno un po’ ostacolato il programma e non tutte le attività sono state svolte nella maniera prevista. Ma la buona notizia è arrivata comunque: il gruppo lucano della Protezione Civile, in linea con la collaborazione avviata già lo scorso anno, ha donato all’Oasi un autobotte antincendio (foto).
Nella Riserva di Torre Guaceto, in Puglia, il momento più emozionante è stata la liberazione di un gabbiamo, un falco grillaio e una poiana, quest’ultima era stata ferita da un colpo di arma da fuoco. Questi animali hanno potuto trovare la libertà grazie all’importante lavoro svolto dall’Osservatorio Faunistico della Regione Puglia e dai professionisti del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari.
Anche quest’anno sono state molte le scolaresche e i bambini coinvolti in laboratori e visite guidate. Oltre ai “Citizen Science”, disciplina che coinvolge in modo attivo i cittadini, anche i più piccoli, in una ricerca a carattere scientifico, “I giochi dimenticati”, il “Truccabimbi”, “La natura in tasca”. Un po’ ovunque concerti, aperitivi e tante visite guidate alla scoperta della biodiversità nascosta.