Una giornata delle Oasi baciata dal sole quasi ovunque (tranne Monte Arcosu in Sardegna), quella appena trascorsa. Tanta gente, bella partecipazione, dal Trentino alla Sicilia. Visite guidate, animazione e laboratori per bambini, concerti e tanto altro. Tra gli avvistamenti da segnalare, la lontra avvistata alle 7 del mattino a Persano (Salerno) dal fotografo amico dell’Oasi Alfonso Apicella, il falco pecchiaiolo a Capo Rama, il rarissimo Re di quaglie a Orbetello. Ma andiamo con ordine. In tutte le occasioni, il WWF ha rinnovato l’invito al pubblico a donare per il progetto Amazzonia, Oasi del mondo, tramite sms solidale (fino a ieri sera). Da oggi è possibile sostenere il progetto con una donazione.
Cratere degli Astroni, Napoli
Grande successo agli Astroni, evento centrale della diretta Rai di domenica mattina per il consueto speciale che la redazione di TG3 Ambiente Italia dedica ogni anno alle Oasi WWF. Erano presenti il giornalista e conduttore della trasmissione, Beppe Rovera, mentre per il WWF erano presenti il Presidente Dante Caserta, il Presidente onorario Fulco Pratesi, il Direttore generale Luigi Epomiceno, il Presidente di WWF Oasi, Antonio Canu e il Direttore Scientifico, Gianfranco Bologna.
Orbetello (GR)
Tanti visitatori nell’Oasi, dove si svolgeva l’evento centrale per la Toscana, con due ospiti preziosi, la poetessa Marcia Theophilo, candidata al nobel per la sua poesia in difesa dell’Amazzonia e il giornalista e documentarista Fabrizio Carbone che hanno raccontato la loro Amazzonia. Fuori, intanto, lo stand di Ars et Natura con il laboratorio di disegno, come ogni anno ormai, intratteneva famiglie con ragazzi e bambini.
Non sono mancate le osservazioni speciali, con l’inanellamento di un maschio di occhiocotto al canto di un rarissimo Re di quaglie di fronte alla biglietteria, per continuare con fenicotteri, aironi, cavalieri d’Italia, ghiandaie marine.
“Molto bella anche la commemorazione per Franco Zuccaro (eco-avvocato del WWF purtroppo scomparso, al quale è stato dedicato un sentiero inaugurato ieri) e la successiva passeggiata al Bosco di Patanella, dove abbiamo osservato le sterne comuni sui nidi e le bellissime orchidee Serapias cordigera. All’Oasi di Bosco Rocconi, dove si sono svolte come di consueto visite guidate, moltissime le orchidee” ha detto Fabio Cianchi, coordinatore delle Oasi WWF della provincia di Grosseto.
Macchiagrande (RM)
Giornata splendida a Macchiagrande (Roma) dove si è contata un affluenza di circa 1.100 visitatori, quasi tutti impegnati nelle visite guidate mattutine. Nel pomeriggio, concerto di musica classica nel bosco. Tra le presenze istituzionali, il Vicesindaco, l’Assessore all’ambiente e l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Fiumicino. A Macchiagrande era presente anche l’attore di origine peruviana Blas Roca Rey, storico amico del WWF, che ha partecipato alla visita guidata che dal bosco si è spinta fino all’area delle dune. “I miei figli, prima del codice fiscale, avevano già la tessera del WWF”.
Vanzago (MI)
Circa mille i visitatori, oltre la metà dei quali hanno effettuato la visita guidata. Durante la giornata grande successo per lo spettacolo teatrale a cura di TAC Teatro, e per l’ esposizione e punto informatico dedicato alle vacche varzesi, tra le razze domestiche a rischio estinzione. A Vanzago era presente il direttore delle politiche ambientali del WWF, Gaetano Benedetto.
Capo Rama (PA)
“A Capo Rama – scrive Laura Genco – , buona affluenza, abbiamo iniziato con la visita presso il geosito “successione triassica di Capo Rama” osservando come la biodiversità di 200 mln di anni fa, impressa nelle rocce, ha permesso di ricostruire la storia geologica della terra. A metà mattina, è arrivato un gruppo di turisti francesi per cui si è reso necessario fare due visite parallele alla scoperta della biodiversità costiera di Capo Rama. Passeggiando tra il palmeto e la vegetazione a Limonio di Boccone, si sono avvistati esemplari di falco pecchiaiolo, gruccioni, gruppi di culbianco, rondini, rondoni, l’endemica lucertola di Wagler e qualche coniglio lungo i sentieri”.
Guardiaregia (CB)
A Guardiaregia, Oasi boscosa e selvaggia in Molise ai confini con l’Abruzzo, liberazione di rapaci curati presso il Centro di recupero rapaci del Corpo Forestale dello Stato di Pescara, tra decine di bambini entusiasti, molti dei quali hanno poi partecipato al percorso didattico “Dal girino alla rana” che si è svolto lungo il greto del torrente con esperti biologi.
Lago Angitola
Grande partecipazione di attivisti che hanno offerto i loro “prodotti” a favore dell’Amazzonia: oggetti in materiale riciclato, olio e olive, pasta e fagioli per tutti, persino frittelle con fiori di Robinia. E’ stata davvero una indimenticabile giornata di festa, con tante famiglie e tanti bambini felici nella natura. Ospite la RAI e una TV locale.
Unico inconveniente: una torre per il birdwatching chiusa perché occupata abusivamente da un…nido di scricciolo, con i pulcini dentro. Mamma scricciolo alquanto nervosa, ma pulcini e nido salvi. Eccezionale la vista di un falco pescatore che aveva appena catturato un carassio che teneva tra i robusti artigli, abbondantemente fotografato e ammirato dai partecipanti. Verso le due uno stormo di falchi pecchiaioli ha sorvolato l’Oasi, durante la migrazione verso nord. “E tutto questo con il sudore della fronte ma sono stato felice anch’io – ha detto Pino Paolillo – perché ho rivisto obiettori di coscienza che non vedevo da vent’anni, vecchi amici venuti dal Nord o dal Sud della regione. Ma soprattutto, ho visto tanta gente serena sui prati o sotto gli alberi, e alla fine, neppure un pezzo di carta sull’erba!“
Oasi Lago di Conza (AV)
In occasione della festa delle Oasi 2014 circa 400 persone hanno fatto visita all’Oasi di Conza e partecipato alle tante attività. Un bellissimo sole e un’atmosfera serena hanno contraddistinto la giornata e fatto da contorno alle visite guidate lungo i sentieri dell’Oasi, ai laboratori dedicati alla tutela ambientale e alle attività di inanellamento degli uccelli grazie alla quale esperti ornitologi, con riconoscimento dell’ISPRA, hanno mostrato da vicino ai visitatori una piccola parte della biodiversità dell’Oasi. Grande successo ha riscontrato inoltre l’attività “Facce Bestiali” per mezzo della quale tantissime persone, e soprattutto bambini, hanno visto il proprio viso assumere sembianze animali grazie ai bellissimi ritratti del bravo fumettista/naturalista Andrea Accennato”.
