L’esemplare dal piumaggio giovanile, probabilmente in migrazione verso le aree sub-sahariane, è rimasto qualche giorno in sosta all’interno dell’area protetta. La specie, ridotta ormai a 8-9 coppie nidificanti presenti in Basilicata, Calabria e Sicilia è classificata come Critically endangered ossi in pericolo critico di estinzione dalla lista Rossa nazionale.
La segnalazione effettuata conferma l’importanza dell’area naturalistica e del Sito di interesse comunitario di Lago Preola e Gorghi Tondi e sciare di Mazara come importante corridoio ecologico tra l’Europa e l’Africa per diverse specie di uccelli.
In Sicilia vive più del 60 % della popolazione nidificante in Italia di questo avvoltoio, il più piccolo del Mediterraneo e a serio rischio di estinzione. In Italia è presente con appena 8-9 le coppie. Proprio in questi mesi sta partendo il progetto LIFE ConRasI promosso dal WWF Italia in collaborazione con il GREFA spagnolo e i Dipartimenti ambiente e del Territorio della Regione Sicilia per la conservazione in primis dell’aquila del Bonelli e che prevede azioni specifiche per la salvaguardia del capovaccaio (chiamato anche l’avvoltoio degli egizi), con la sorveglianza dei siti, la promozione di specifici presso i più importanti siti di nidificazione ed il costante monitoraggio dei giovani e degli adulti per cercare di salvare questa specie dall’oblio. Il WWF sottolinea come sia Importante preservare i siti storici di nidificazione, così che l’aumento della popolazione possa aver garantita la capacità riproduttiva.