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Green economy e clima, il punto WWF a Ecomondo

Alla 18esima Fiera Internazionale di Rimini Ecomondo ci sarà anche il WWF. Mercoledi 5 novembre due appuntamenti agli Stati Generali della Green Economy: Biodiversità, efficienza energetica, rifiuti i temi dello stand espositivo WWF (Padiglione A4 – Stand 008)…

Alla 18esima Fiera Internazionale di Rimini Ecomondo ci sarà anche il WWF. Mercoledi 5 novembre due appuntamenti agli Stati Generali della Green Economy: Biodiversità, efficienza energetica, rifiuti i temi dello stand espositivo WWF (Padiglione A4 – Stand 008)
dal 5 all’8 novembre

Dare valore alla natura, alla biodiversità e ai servizi ecosistemici  oggi resi invisibili nei meccanismi economici dominanti, il cosiddetto Capitale Naturale: questo il tema centrale dell’importante sessione di dibattito all’interno degli Stati Generali della Green Economy, che si terranno alla Fiera Ecomondo a Rimini intitolati ‘Lo sviluppo delle imprese della green economy per uscire dalla crisi italiana’ a cui parteciperà anche il WWF Italia con una serie di interventi mercoledì 5 novembre.

‘La Green Economy deve basarsi sullo straordinario capitale naturale che l’umanità ha a disposizione e che, in particolare in paesi come il nostro, costituiscono un’eccezionale asset strategico sul quale basare un nuovo modello di economia. Tutelare e contabilizzare  le nostre risorse, la qualità dell’acqua, dell’aria, dei boschi, delle zone umide, del suolo (garantendone la capacità rigenerativa),  gli altri straordinari ambienti naturali e la biodiversità che costituiscono la nostra vera ricchezza è necessario per non trovarci privi della base stessa che garantisce la nostra esistenza. Per trarre ‘profitto’ in termini di benessere dalle risorse naturali quali acqua, energia e cibo, occorre però preservarle, una capacità che è ancora ben lontana dall’essere praticata negli  attuali modelli di sviluppo.’ Ricorda Gianfranco Bologna Direttore scientifico WWF Italia che interverrà  nel workshop ‘CAPITALE NATURALE: CONTABILITA’ E RESPONSABILITA’ DEGLI ATTORI’ .

Ai negoziati sul clima sarà invece dedicato il secondo approfondimento “CLIMA E ENERGIA: Verso l’Accordo post‐Kyoto di Parigi 2015”, che vede l’intervento del WWF e giunge a pochi giorni dalla presentazione della sintesi del V rapporto del Panel  Intergovernativo dell’ONU sul Cambiamento Climatico (IPCC) che ha dimostrato senza più dubbi che il cambiamento climatico sta già colpendo persone e natura ovunque. “Non ci sono più scuse, un accordo globale e vincolante sul clima va trovato. Dal 1 dicembre  a Lima, si riunisce la Conferenza delle Parti ONU sul Clima: vogliamo che si esca dai riti e dai tatticismi e si cambi davvero passo. Ne va della stessa credibilità dei leader del mondo” dichiara  Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del WWF Italia.

LO STAND WWF – (Padiglione A4 – Stand 008)
Il WWF allestirà anche uno Stand nell’area Espositiva con un ventaglio di proposte tra  sostenibilità e  biodiversità. Al suo interno verrà allestita una Mostra a fumetti sul tema rifiuti ‘nella storia’, si potrà firmare la Petizione lanciata nell’ambito della campagna “Crimini di Natura” per chiedere di inasprire le sanzioni per chi uccide specie protette; inoltre verranno esposte alcune pubblicazioni realizzate dal WWF Rimini sulla biodiversità e il territorio.
Ai visitatori il WWF distribuirà anche una speciale ‘cartolina’ informativa per promuovere la guida on-line  Top Ten – www.eurotopten.it – un vademecum gratuito per l’acquisto “efficiente” sui migliori apparecchi elettrici esistenti in commercio e realizzato grazie al programma Intelligent Energy for Europe della Commissione Europea.
Grazie a Top Ten con un semplice click gli utenti possono conoscere le novità,  seguire gli eco-consigli e individuare i 10 “migliori” in ben 11 categorie e 50 sottocategorie di prodotto,  dai frigoriferi alle stampanti per ufficio, dalle lampadine alle lavastoviglie che a parità di qualità e prestazioni consumano meno energia, hanno un minore impatto sull’ambiente e pesano meno sulle nostre bollette.

I DUE APPUNTAMENTI WWF AGLI ‘STATI GENERALI DELLA GREEN ECONOMY’
Mercoledi 5 novembre dalle 15

CAPITALE NATURALE: CONTABILITA’ E RESPONSABILITA’ DEGLI ATTORI
In collaborazione con la Fondazione Global Compact Italia
Coordinatori sessione: Roberto Coizet – Marco Frey
• Gianfranco Bologna – Direttore scientifico, WWF e Segretario Generale Fondazione
Aurelio Peccei
• Carlo Blasi – Professore, Università di Roma La Sapienza
• Riccardo Santolini – Professore, Università di Urbino
• Enrico Cancila – Osservatorio Green Economy della Regione Emilia Romagna
• Giorgio Capurri – Environmental Management System Representative, Unicredit
• Aldo Ravazzi – Presidente Comitato OCSE Esami Ambientali Paesi, già Presidente
Comitato OCSE Biodiversità
• Elena Jachia – Direttore Area Ambiente, Fondazione Cariplo
• Luca Ruini – Health, Safety, Environment & Energy Director, Barilla
• Renato Grimaldi – Direttore Generale, Ministero dell’Ambiente
• Pia Bucella – Direttore, Direzione Capitale Naturale, DG Ambiente, Commissione Europea
Interventi e dibattito dal pubblico

ENERGIA E CLIMA: verso l’Accordo post-Kyoto – Parigi 2015
In collaborazione con 3 Gruppi di lavoro: “Efficienza e risparmio energetico”
“Fonti energetiche rinnovabili”“Mobilità sostenibile”
Coordinatori sessione: Andrea Barbabella – Natale Massimo Caminiti
• Jean-Charles Hourcade – Direttore Ricerca CNRS, CIRED
• Carlo Jaeger – Presidente, Global Climate Forum*
• Sergio Castellari – Focal Point Nazionale, IPCC
• Gianni Silvestrini – Presidente, Green Building Council
• Pierpaolo Cazzola – International Energy Agency*
• Riccardo Toxiri – Technical Focal Point – IRENA
• Sandro Gozi – Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
con delega agli Affari Europei*
• Pippo Onufrio – Direttore, Greenpeace
• Mariagrazia Midulla – Responsabile Clima e Energia, WWF
• Edoardo Zanchini – Vice-Presidente, Legambiente
• Andrea Zatti – Professore, Università di Pavia
• Lorenzo Radice – Responsabile Politiche Ambientali, Ferrovie dello Stato
• Massimo Beccarello – Responsabile Energia e Ambiente, Confindustria
• Antonio Strambaci Scarcia – Ministero dell’Ambiente

ECOMONDO – Venerdi 7 novembre, ore  9.00 – 14.00 Sala Abete
II Conferenza Nazionale del Progetto Life+ Ambiente PRISCA

In perfetta coerenza con le indicazioni della Commissione Europea e la gerarchia europea dei rifiuti, il progetto Life+ PRISCA “PRoject for SCAle re-use starting from bulky waste stream” (Progetto Pilota di Riutilizzo su Scala a partire dal flusso dei Rifiuti solidi urbani), che si svolge nel triennio 2012/15, è incentrato sul tema della riduzione dei rifiuti, in particolare del riuso di beni durevoli provenienti dal flusso dei rifiuti, ed ha quale obiettivo la modellizzazione e dimostrazione in Italia di un sistema innovativo per la gestione di tali processi, a partire dalle realtà di Vicenza e San Benedetto del Tronto dove sono stati avviati, grazie al progetto, due Centri di Riuso.
Il capofila del progetto è la Scuola Superiore di Studi Universitari Sant’Anna di Pisa, i partner sono Occhio del Riciclone Italia, il Comune di San Benedetto del Tronto, la Cooperativa sociale Insieme di Vicenza, Valore Ambiente srl di Vicenza (società di igiene urbana) e WWF Ricerche e Progetti Srl, il partner che si occupa della comunicazione e disseminazione dei contenuti e dei risultati su scala nazionale ed internazionale.
Alla luce dei primi risultati emersi dalla messa in esercizio dei due nuovi Centri di Riuso di Vicenza e San Benedetto del Tronto, grazie al contributo di esperti del settore delle Istituzioni, della ricerca, delle associazioni e delle imprese, si condivideranno esperienze e strategie di gestione dei rifiuti orientate alla  sostenibilità. Si prega di dare conferma della propria partecipazione inviando una mail a info@progettoprisca.eu

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