Per i prossimi 25 anni il Faro di Capo d’Orso a Maiori, in provincia di Salerno, sarà la casa WWF dedicata al mare e all’ambiente costiero, dove si svolgeranno visite guidate, incontri, seminari e si potrà anche sostare e osservare la bellezza dei luoghi. E’ stata firmata ieri infatti la concessione di valorizzazione dell’edificio dello Stato che l’Agenzia del Demanio ha sottoscritto con WWF Oasi nell’ambito dell’iniziativa “Valore Paese – Fari” che dal 2015 punta al recupero sostenibile degli edifici situati nelle località costiere italiane. Il WWF Oasi ha vinto il bando per una struttura che era ambita da diverse realtà imprenditoriali private.
“E’ un a grande sfida – ha detto Antonio Canu, Presidente di WWF Oasi – , ma l’affrontiamo sapendo che il progetto è valido. Non a caso è stato il faro dove hanno partecipato più concorrenti. Essere stati selezionati è già una grande soddisfazione. Sarà gestito come un’Oasi per la parte territorio e come un Centro educativo e formativo nella struttura del faro. Offriremo anche servizi ricettivi e accoglieremo gli ospiti con iniziative culturali dedicate alla natura e al territorio. Nei prossimi mesi ci saranno i lavori di sistemazione, poi si parte”.
L’Agenzia fino ad oggi ha già assegnato 19 strutture a imprenditori e associazioni e lo scorso 27 luglio ha pubblicato i nuovi bandi di gara, aperti fino al 27 novembre prossimo, per affidare in concessione altri 9 immobili pubblici.
Il faro di Capo d’Orso sara’ la casa del panda
Per i prossimi 25 anni il Faro di Capo d’Orso a Maiori, in provincia di Salerno, sarà la casa WWF dedicata al mare e all’ambiente costiero, dove si svolgeranno visite guidate, incontri, seminari e si potrà anche sostare…