WWF è vicino alle famiglie delle vittime, ai vigili del fuoco, e a tutti coloro che hanno subito perdite a causa degli incendi che hanno devastato il Portogallo negli ultimi giorni. Le foreste mediterranee del Portogallo sono naturalmente ambienti a rischio. ma i cambiamenti climatici, lo spopolamento delle aree interne e la mancanza di adeguate misure di gestione forestale e di prevenzione hanno rappresentato una combinazione letale con conseguenze catastrofiche.
Le vittime, i danni economici e i danni ambientali causati dal fuoco richiedono un’azione rapida ed efficace. Il WWF esorta il governo portoghese ad attuare, in via prioritaria, la riforma forestale recentemente approvata e a mettere in atto una strategia nazionale sul cambiamento climatico in modo da evitare tragedie sempre più frequenti.
Inoltre, il WWF chiede l’immediato impiego di fondi nazionali per preparare il paese ad adattarsi ai cambiamenti climatici e per gestire meglio boschi e aree rurali per affrontare eventi climatici estremi. Secondo Rui Barreira, specialista forestale del WWF Mediterraneo in Portogallo, “Il governo deve tener conto che il cambiamento climatico provoca ondate di calore che favoriscono incendi catastrofici che, come abbiamo visto, sono poi impossibili da controllare”.
I problemi sono noti e le soluzioni sono già state ampiamente discusse. Se le istituzioni politiche portoghesi non metteranno in pratica le misure identificate nella riforma forestale approvata, il Portogallo continuerà a perdere la sua ricchezza naturale, e con essa la vita di molte persone che vivono sempre più abbandonate nelle aree rurali.